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Politica Difesa Ue, Prodi: non può essere affidata solo ad armi

Publie le lunedì 15 marzo 2004 par Open-Publishing

BRUXELLES (Reuters) - Il presidente della Commissione europea Romano Prodi
ritiene che la politica di difesa dell’Unione europea non possa essere
basata solo sull’utilizzo della forza militare.

Interpellato sulle possibili reazini dell’Europa all’attacco terroristico
dell’11 marzo a Madrid, Prodi ha risposto: "credo che la nostra politica di
difesa non possa essere solo affidata alle armi". "E’ opportuna una
riflessione ...".

Sostenendo la necessità di affidarsi alla politica, Prodi ha proseguito:
"Ciò significa, dal mio punto di vista, non solo difesa materiale e uso
della polizia e dei militari. Significa anche avere una strategia politica
a livello mondiale e in particolar modo di fronte al mondo mediterraneo".

Per il presidente della Commissione "la sicurezza, quando si deve difendere
democrazia, è anche politica è anche ... comprensione del mondo politico".

Oggi la Commissione presenta un rapporto sulla sicurezza, frutto delle
riflessioni di un gruppo di lavoro congiunto, che chiede un aumento di 1
mld di euro all’anno degli stanziamenti per sviluppare tecnologie di difesa.

Prodi non ha invece commentato la vittoria a sorpresa dei socialisti nelle
lezioni spagnole. "Non giudico i comportamenti elettorali. Dicono che un
anno fa i cittadini Ue erano tutti uniti contro la guerra; mi sembra anche
oggi lo siano".

Il leader dei socialisti Josè Luis Rodriguez Zapatero ha annunciato subito
dopo la vittoria che la truppe spagnole si ritireranno dall’Iraq.

Prodi risponde invece "difficile dirlo" a chi gli chiede se la sconfitta
dei popolari spagnoli, contrari al compromesso sulla Costituzione europea,
renda ora più agevole il percorso della bozza di costituzione.

"(L’attacco dell’11 marzo) ha dato grande senso di necessità a una risposta
politica di cui la Costituzione è un elemento fondamentale. Mi auguro che
Costituzione sia considerata come uno degli strumenti politici
indispensabili per la lotta contro il terrorismo".