Home > Rifiuta il sesso col pastore, segregata e violentata in chiesa per 10 giorni
Rifiuta il sesso col pastore, segregata e violentata in chiesa per 10 giorni
Publie le giovedì 10 ottobre 2013 par Open-PublishingA Roma una donna nigeriana di 39 anni è rimasta prigioniera del pastore della Apostolich Curch, nel quartiere Casilino. La polizia ha arrestato anche i complici.
Non voleva fare sesso col pastore. Così il religioso, a capo della Apostolich Curch di via delle Amazzoni a Roma, insieme ad altri complici, l’ha rinchiusa nella chiesa e violentata per 10 lunghi giorni. La vittima è una donna di origini nigeriane di 39 anni, connazionali i suoi aguzzini. La donna, chiusa a chiave dentro una stanza dell’abitazione adiacente alla chiesa, era completamente isolata dal mondo, senza la possibilità di comunicare con l’esterno. Solo dopo dieci giorni, approfittando di un momento di distrazione dei suoi carcerieri, è riuscita a impadronirsi di un cellulare, col quale ha avvertito la polizia.
Gli agenti del reparto Volanti di Roma si sono precipitati davanti alla chiesa, nel quartiere Casilino. Inutili i numerosi tentativi di farsi aprire. Al portone principale non ha risposto nessuno. Insospettiti dall’apparente assenza di persone nella chiesa, hanno deciso di scavalcare il muro di cinta, che dà sul giardino laterale. Lì hanno ripreso a suonare al campanello di un’abitazione adiacente, che porta all’interno della struttura religiosa. E dopo numerosi tentativi, finalmente una coppia ha aperto la porta. Marito e moglie, accompagnati da altre donne della casa.
Davanti ad una porta chiusa a chiave gli agenti hanno chiesto spiegazioni. E solo a quel punto i carcerieri hanno ammesso l’esistenza di una donna rinchiusa. «Ha l’abitudine di scappare di notte», si è giustificata una di loro. «Ecco perché l’abbiamo rinchiusa». Una volta dentro, i poliziotti si sono trovati davanti una donna sotto shock e spaventata. Solo dopo l’intervento del 118, la donna ha raccontato la sua storia: per dieci giorni è stata violentata dagli uomini della casa. E per i suoi carcerieri sono scattate le manette. Oltre alla coppia, C.U. di 39 anni e R.O. di 31, in un secondo momento è stato rintracciato e arrestato anche il pastore, L.O. di 38 anni. La stessa sorte è toccata anche alle altre donne, denunciate per concorso in sequestro di persona.