Home > Siamo tutti devastatori
Oggi pomeriggio alle 15 i compagni e le compagne genovesi sono entrati nel
consiglio comunale per denunciare l’infamia del voto di giunta di due giorni
fa che impegna il comune di Genova a costituirsi parte civile nel processo
sul g8 2001 a carico di 26 compagni con le accuse di devastazione e saccheggio.
Al grido di ’Genova Libera’ e ’Vergogna’ i compagni hanno srotolato uno
striscione con la scritta ’Siamo tutti devastatori’ riuscendo a bloccare
la seduta del consiglio e permettendo ad Heidi Giuliani di consegnare un
documento al vice-sindaco Ghio, che si è detto comunque d’accordo con la
decisione presa in giunta.
Pochi minuti prima i consiglieri di Rifondazione Comunista dopo aver letto
una breve dichiarazione di condanna all’infame voto, abbandonavano l’aula.
Imbarazzo e sconcerto tra le file di Verdi, DS e Margherita che alla richiesta,
da parte della destra di discutere in consiglio la delibera di Giunta e
di prendere chiaramente posizione, votavano una mozione d’ordine per far
sgomberare l’aula dai manifestanti e per proseguire il normale ordine del
giorno.
Nelle prossime ore gli assessori di Rifonda si autosospenderanno dalla Giunta
fino a quando non si determinerà un chiarimento politico nella maggioranza
che porti ad un ritiro della delibera.
Non è dato invece sapere se il consiglio comunale e la maggioranza intenderanno
farsi carico, nei prossimi giorni, di una discussione pubblica che porti
al ritiro dello scellerato voto oltrechè ad un chiarimento delle varie posizioni.