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UN MESE DI GALERA PER UN’INIZIATIVA SINDACALE DEL I°MAGGIO
Publie le giovedì 29 luglio 2004 par Open-PublishingIL COMPAGNO DELL’ USI-AIT SABATINO CATAPANO CONDANNATO A UN MESE DI CARCERE PER AVER PROMOSSO UN’INIZIATIVA DEL SINDACATO PER IL PRIMO MAGGIO A SARNO
Nuovo atto della persecuzione del potere che da tempo si accanisce contro il
nostro compagno Sabatino Catapano, attivo promotore delle lotte e della
solidarietà popolare a Sarno e membro della Commissione Esecutiva nazionale
dell’USI-AIT.
Ricordiamo l’ignobile tentativo, orchestrato dalla questura, nella primavera
del 2001 di proporre Sabatino per l’applicazione della sorveglianza speciale
della P.S.
Oggi sbirri e potere non mollano e hanno imbastito una nuova provocazione
che
ha inizio nel maggio del 2002. In quell’occasione Sabatino organizzò a Sarno
una iniziativa, per conto e per nome dell’USI-AIT, socio.politico-culturale
per il primo maggio.
Si discusse in piazza dell’oppressione dei popoli e della loro lotta, della
fame nel mondo e del genocidio che i potenti applicano contro i paesi più
poveri. Senza dubbio in quella circostanza fu commesso un grave reato,
quello
di parlare di libertà ed emancipazione.
In quell’iniziativa intervenì anche una rappresentanza del popolo Kurdo.
La comunicazione della manifestazione era stata effettuata dal comando di
polizia municipale, ma in base all’applicazione di una legge fascista del
1931( art. 18 R.D. 773-’31), la questura denunciò Sabatino per omesso avviso
al questore.
Il processo farsa si è ora recentemente svolto a Nocera Inferiore in
"contumcia dell’imputato" e ha portato all’incredibile sentenza che prevede,
oltre alla multa, un mese di carcere per il nostro compagno per il quale non
sono valide nemmeno le attenuanti generiche a causa dei "precedenti gravi e
numerosoi ascritti a carico del giudicabile".
L’Unione Sindacale Italiana nel ribadire la sua solidarietà a Sabatino
denuncia questi gravi nuovi fatti di repressione e avverte che si batterà
con
tutte le sue forze contro la criminalizzazione dei suoi militanti e della
sua
attività.
Abituati a lottare con ogni mezzo per le nostre idee non idietreggeremo di
un
millimetro dalla strada che porta alla libertà.
fascismo e repressione non passeranno
Segreteria Nazionale USI-AIT