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Analogie tra McVeigh e Breivik?No, Mcveigh non era un razzista.

par marco

Publie le domenica 24 luglio 2011 par marco - Open-Publishing
3 commenti

In queste ore, dopo lo spaventoso attentato terroristico compiuto dall’ultra nazionalista crisitiano Anders Breivik, i media tracciano un parallelismo tra l’americano McVeigh, che attaccò il palazzo dell’FBI di Oklahoma City nel 1995 (168 morti), e, appunto, il norvegese Breivik.

Se il parallelismo può sussistere in parte (McVeigh fece saltare in aria il palazzo dell’FBI, ma non sparò sulla folla come ha fatto il norvegese) sulla tipologia di attacco, nessuna analogia può essere trovata riguardo alle motivazioni ideologiche. Breivik, per sua stessa ammissione, è anti-islamico, contro il multiculturalismo e un fanatico cristiano. McVeigh invece colpì l’FBI per vendicare l’attacco che questi compirono a Waco contro una setta religiosa, in cui provocarono la morte di 74 inermi persone.

McVeigh prima della sua esecuzione (fu condannato a morte), parlò con il solo Gore Vidal, un’intellettuale omosessuale e della sinistra radicale americana, a dimostrazione che nulla aveva a che fare con un certo tipo di ultra-destra (anche se non si possono escludere contatti con questa gente, nel senso che potrebbe aver avuto rapporti con i fanatici nazionalisti per scopi puramente tattici).

In sostanza, McVeigh colpì le istituzioni americane perchè ritenute colpevoli di aver massacrato cittadini inermi e innocenti, Breivik lo ha fatto invece in quanto nemico del multiculturalismo e dell’integrazione.

Messaggi

  • Bah, insomma ....

    Nel caso dell’attentatore di Oklahoma City risultarono contatti col separatismo texano e comunque con le cosiddette "milizie" presenti negli stati del Sud degli Usa, che sono una specie della nostra Lega però armata e dove aspetti razzisti ( legati ancora al mito della guerra di secessione) sono presenti e come ...

    Certo, comunque, che un conto è prendersela con la Fbi - cioè direttamente con lo stato centrale americano - per vendicare una strage di stato a danno di una piccola setta religiosa ( a sua volta comunque di matrice fascistoide) ... ed un altro fare una strage di giovani "socialisti" in quanto antirazzisti ..... in questo una differenza netta c’è ...

    Però una matrice destrorsa - al di là dei successivi rapporti dell’attentatore di OKlahoma City con Gore Vidal - è presente in entrambi i casi ...

    E comunque, in entrambi i casi, credo c’entri anche un alto grado di personale follia ....

    K.

  • mi dispiace contraddirti ma mc Veigh era un razzista iscritto a vari gruppuscoli di matrice cristiana fondamentalista vicini al KKK( KU KLUX KLAN) che predicano la totale separazione razziale tra bianchi e neri in quanto predicata nella Bibbia. Secondo la follia di questi gruppi i neri discendono da un figlio di Noè che fu maledetto dal padre e per questo non meritano altro che essere schiavi dei discendenti dei due figli buoni . Sono quindi del tutto contrari al " melting pot" americano così come Breivik lo è di quello europeo anche se andrebbe chiarito il ruolo della religione nella sua personale follia ma, a quanto pare, anche lui era in contatto con gruppi cristiani oltranzistiti!Michele

  • McVeigh era un razzista verso i neri.
    Breivik è islamofobo ma è filosionista (che riconosce come un avamposto dei crociati in terra Santa) non è razzista; inoltre è un antimarxista viscerale.
    Gore Vidal dapprima era un "riformatore radicale" nostalgico del "repubblicanesimo puro" dei primi anni della storia americana. In genere si è definito liberale di sinistra
    ma non un radicale di estrema sinistra, non direi proprio.

    Giordino Fabio