Home > Attenzione: COLPO DI STATO EUROPEO DELLA FINANZIA!!
Attenzione: COLPO DI STATO EUROPEO DELLA FINANZIA!!
par Vaff...EUROPA!
Publie le domenica 16 ottobre 2011 par Vaff...EUROPA! - Open-Publishing"Rendere il debito greco più sostenibile"
Lunedì 11 luglio l’Eurogruppo ha convenuto di proporre misure concrete che rafforzino la capacità della zona euro di ridurre il rischio di una diffusione della crisi del debito dalla Grecia a paesi più grandi come l’Italia, rendendo il debito greco più sostenibile.
Questa strategia dovrebbe fornire la base per un accordo nell’ambito dell’Eurogruppo sui principali elementi e il finanziamento di un secondo programma di adeguamento per la Grecia.
Le misure concrete che saranno presentate quanto prima ai ministri comprendono:
• l’aumento della flessibilità e delle dimensioni del fondo di salvataggio, denominato Fondo europeo di stabilità finanziaria (FESF);
• l’allungamento della scadenza dei prestiti, e
• la riduzione dei tassi d’interesse per i paesi che ricevono attualmente prestiti di salvataggio dall’UE, anche mediante una garanzia cauzionale ove opportuno.
Esistono vari modi per rafforzare la flessibilità del fondo di salvataggio - i nuovi specifici poteri che verrebbero assegnati al fondo saranno definiti in sede di Eurogruppo.
Firma del meccanismo europeo di stabilità (ESM)
Lunedì i ministri dell’Eurogruppo hanno altresì firmato il trattato che istituisce il meccanismo permanente di gestione delle crisi, l’ESM, volto a sostituire il fondo temporaneo di salvataggio, il FESF.
Esso sarà operativo nel 2013, dopo la ratifica degli Stati membri.
Per maggiori informazioni sull’ESM, cfr. il seguente articolo.
Adozione del meccanismo europeo di stabilizzazione
ESM Treaty text (pdf) (en)
http://www.consilium.europa.eu/homepage/showfocus.aspx?lang=it&focusID=75208
Il 9 maggio i ministri delle Finanze dell’UE hanno adottato un regolamento che istituisce un meccanismo europeo di stabilizzazione finanziaria per un importo totale fino a 500 miliardi di euro. Il meccanismo fa parte di un pacchetto complessivo di misure intese a risanare la situazione finanziaria in Europa.
A norma del regolamento, gli Stati membri che si trovano in difficoltà a causa di circostanze eccezionali che sfuggono al loro controllo possono chiedere di beneficiare dell’assistenza finanziaria a titolo del meccanismo. Dette circostanze potrebbero essere un grave deterioramento della situazione economica e finanziaria internazionale. Il meccanismo dovrebbe permettere all’Unione di rispondere in modo coordinato, rapido ed efficace; l’attivazione sarà subordinata ad una forte condizionalità per salvaguardare la sostenibilità delle finanze pubbliche dello Stato membro beneficiario e per consentire a quest’ultimo di riacquistare la capacità di autofinanziarsi sui mercati finanziari. I prestiti saranno gestiti dalla Banca centrale europea.
Il dispositivo prevede una dotazione di prestito fino a 60 miliardi di EUR. Inoltre, gli Stati membri della zona euro sono pronti a integrare tali risorse con una società veicolo per un volume fino a 440 miliardi di euro. Tale strumento sarà garantito su base prorata dagli Stati membri partecipanti in modo coordinato e scadrà in capo a tre anni. Il Fondo monetario internazionale (FMI) parteciperà alle disposizioni finanziarie e si prevede che fornisca un contributo pari almeno alla metà del contributo dell’UE.
Nel contempo, l’UE inizierà a lavorare con urgenza alle riforme necessarie per integrare il quadro esistente al fine di assicurare la sostenibilità finanziaria della zona euro. I ministri hanno rilevato l’importanza di un rafforzamento della disciplina di bilancio e della creazione di un quadro permanente per la risoluzione delle crisi. Hanno altresì sottolineato la necessità di procedere rapidamente per la regolamentazione e la vigilanza dei mercati finanziari tra le iniziative possibili. Hanno vagliato la possibilità di istituire una tassa per la stabilità, volta ad assicurare che il settore finanziario si accolli la sua parte di onere nell’eventualità di una crisi, e una tassa sulle operazioni finanziarie a livello mondiale.
http://www.consilium.europa.eu/homepage/showfocus.aspx?lang=it&focusID=66189