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E i Draghi Ribelli scrivono a Napolitano

par I Draghi Ribelli

Publie le mercoledì 12 ottobre 2011 par I Draghi Ribelli - Open-Publishing
1 commento

Il gruppo romano, organizzatore della protesta di mercoledì 12 ottobre, ore 16, davanti la sede di Bankitalia a Roma in Via Nazionale, ha inviato una lettera al presidente della Repubblica :


Caro Presidente Napolitano,

nel nostro paese non si fa altro che parlare di giovani. Lei lo ha fatto spesso, ultimamente lo ha fatto anche il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, a breve presidente della Banca centrale europea.

La questione generazionale è semplice: c’è una generazione esclusa dai diritti e dal benessere, che oggi campa grazie al welfare familiare, e sulla quale si sta scaricando tutto il peso della crisi. La questione non si risolve togliendo i diritti a chi li aveva conquistati, i genitori, ma riconoscendo diritti a chi non li ha, i figli, e per far questo ci vogliono risorse, altrimenti le parole girano a vuoto.

Ora ci chiediamo, e chiediamo anche a Lei Presidente, come è possibile invertire la tendenza e promuovere delle politiche pubbliche a sostegno delle giovani generazioni prendendo sul serio le letterine estive di Trichet e Draghi? Come è possibile farlo se il pareggio di bilancio diventa regola aurea, da inserire, addirittura, all’interno della carta costituzionale di cui lei è garante?

Caro Presidente, garantire e difendere la Costituzione oggi, vuol dire rifiutarsi di pagare il debito, così come consigliano diversi premi Nobel per l’economia; partire dai ventisette milioni di italiani che hanno votato ai referendum contro le privatizzazioni e in difesa dell’acqua bene comune; partire dalle mobilitazioni giovanili e studentesche che da diversi anni, inascoltate e respinte, hanno preteso di cambiare dal basso la scuola e l’università, chiedendo risorse e democrazia; partire dalla domanda diffusa nel Paese di un nuovo sistema di garanzie, che tenga in conto delle differenze generazionali, ma che, soprattutto, non metta le generazioni l’una contro l’altra: così, in primo luogo, si tiene unita l’Italia!

Sarebbe un atto di semplice giustizia fare in modo che non siano sempre gli stessi a pagare questa crisi. Siano, piuttosto, coloro che l’hanno prodotta a pagare, attraverso una tassazione delle rendite finanziarie, delle transazioni, dei patrimoni mobiliari e immobiliari. Le risorse ci sono, si trovano nel mondo della finanza che sta cancellando la democrazia: è lì che vanno reperite per distribuirle equamente.

Con troppa solerzia, caro presidente, l’abbiamo vista affidarsi alle indicazioni di Trichet e Draghi. Questo non significa unire l’Italia e neanche sostenere le giovani generazioni. Bisognerebbe avere il coraggio, dopo il disastro del ventennio berlusconiano e della seconda Repubblica, di costruirne una terza di Repubblica, fondata sui beni comuni e non sugli interessi privati. Sarebbe un atto di semplice giustizia fare in modo che non siano sempre gli stessi a pagare questa crisiÈ giunto il momento di scegliere da che parte stare, dalla parte della rendita o da quella della vita. La invitiamo a riflettere, perché questa generazione tradita non si arrenderà alla rassegnazione, ma da Tunisi a New York ha imparato ad alzare la testa.

11 ottobre 2011

Messaggi

  • {{}}Anche io ho scritto..una raccomandata con ricevuta di ritorno al nostro attuale Presidente Giorgio Napolitano a riguardo del lavoro PRECARIO dove con questo si VIOLANO le leggi 626/94-81/2008 che fanno danno a noi LAVORATORI PRECARI ma che violandone queste LEGGI T.U.S.L. RICADONO ovviamente in NEGATIVO su quanto viene prodotto costruito..e venduto ALZANDONE ulteriormente i rischi infortuni ad altre persone..Ma non ancora ricevuto risposta dal Presidente Napolitano..e queste cose le porterò ad udienze con prove e testimoni al Tribunale di Mondovì (Cn) in pratica in breve le ditta interinale (...) stipulano contratti con i Loro clienti Multinazionale , Comuni..Comunità Montane etc. in questo caso riguarda (vale per interesse generale per tutti) è una ditta di somministrazione interinale (...) e una grande multinazionale : (...)Cranes /gru a torre e gru semoventi) dove noi operai siamo più volte mandati..a lavorare come manovali o bassi altri profili..(ditta interinale (...) sa inquanto più volte avvisata) giunti sl posti di lavoro le MAESTRANZE della multinazinale gru (...) ci ORDINANO e CAMBIANO LE MANSIONI...in VERE QUALIFICHE ALQUANTO PERICOLOSE..; SALDATORE di GRU CARRELLISTA (muletto) etc. SENZA LE VISITE MEDICHE da SALDATORE ..(scoprendo persino saldature bucate mancanti sui telai gru..) SENZA CORSI di LEGGE 626/94-81/2008 sun USO e PERICOLI dei MACCHINARI a motore usati: Saldatrici a filo continuo e ad elettrodo..cannelli a gas da taglio..plasma laser..smerigliatrici varie (mole e flessibili) radiale trapani motoseghe etc. e altra strumentazione manuale NON priva di pericoli TUTTO SENZA I CORSI DI LEGGE e relativi D.P.I. di PROTEZIONE per ogni loro uso!!!
    SALDANDO sulle gru con vernici e ollii protettivi SENZA aspirafumi edi fumi sono0 CANCEROGENI ! SENZA CORSI PATENTINI per USARE GRU e CARRELLI ELEVATORI (già questi fuori norme di legge) e sui mezzi d’opera oltre a corsi obbligatori serve pure l’alcool droga test di legge! NIENTE PATENTINI DI SALDATURA che oltre ad esserci obbligatorie le VISITE MEDICHE si è saldato su ordinazione SENZA I PATENTINI DI SALDATURA CHE SONO AD ESAMI di diversa TIPOLOGIA ea SCADENZA BIENNALE ! Eppure questo è il LAVORARE da PRECARIO cioè SUBIRE pur di lavorare..i RICATTI le MINACCE subire insomma lo schiavismo moderno !
    E subire le violazioni di legge 81/2008 le fanno subire sia a NOI operai che ad ALTRE persone inconsapevoli del pessimo sistema ITALIA ! Aggravandone i rischi infortuni in GENERALE per TUTTI !!! Eppure se ci fossero le ISPEZIONE vere e contrapposte da parte degli Ispettori del Lavoro, Ispettori ASL INAIL INPS SPRESAL, Ispett. Vigili del Fuoco; CARABINIERI TENENZA DI FINANZA etc. se fatte vere e bene ripetute ISPEZIONI tutto questo pessimo VIOLA LEGGI 81/2008 sarebbe scoperto! Iniziando semplicemente le ISPEZIONI con possibilità in RETROATTIVO di DIECI ANNI incominciandole presso i CENTRI per L’Impiego pubblici (ex collocamento ) dove da LEGGE le ditte interinali..cooperative..società sportive etc. DEVONO COMUNICARE DA LEGGE LE NOSTRE ASSUNZIONI E QUALIFICHE messo tutto nel modello: C2.
    Conil modello C2 gli Ispettori non solo del Lavoro..POSSONO VEDERE IMMEDIATAMENTE se ci sono illeciti assuntivi..salariali..di qualifica etc. ma POSSONO constatarne anche le VIOLAZIONI di LEGGE 626/94-81/2008 in pratica scovare..se sono cambiate le mansioni in altre qualifiche DOVE SERVONO DALEGGE VISITE MEDICHE..CORSI USO E PERICOLI DI MACCHINARI..PATENTI e CORSI OBBLIGATORI Etc.ETC: stessa identica cosa contrapposta in Ispezione ada FARE anche qui con possibilità di dieci anni in retroattivo ..ispezionando le ditte interinali cooperative società sportive etc etc insomma DOVE COMPAIONO forme CONTRATTUALI PRECARIE statene pure certi che c’è VIOLAZIONI di LEGGE ANTIFORTUNISTICHE SUI LAVORATORI e SUL LAVORO ! E le statistiche purtoppo confermano vedi su www.anmil.it www.inail.it www.puntosicuro.it www.osha.europa.eu
    CONFERMANO che nei CONTRATTI PRECARI vi sono PIù INFORTUNI e MORTI BIANCHE ed i motivi possono essere queli descritti che si riversano ripeto sui prodotti venduti o sull’utenza etc. facendo fare altri possibili infortuni!
    INOLTRE...: con i CONTRATTI da PRECARIO oltre a violare tante leggi 81/2008 si VIOLANO anche gli stessi ARTICOLI della COSTITUZIONE ITALIANA : 1-4 E 36 !!!
    è vero il Presidente Napolitano..la Sen. Patrizia Bugnano Membro della Commissione Morti Bianche scrivono e dicono che in Italia con il PRECARIATO vi sono più infortuni morti bianche...ma questo in ITALIA purtroppo si è OBBLIGATI a SUBIRLO si è messi in SCHIAVITTAZIONE MODERNA RICATTATI o accetti questo pessimo rischioso modo di lavorare..o sei messo in disoccupazione forzata in ENTRAMBI i CASI è un VERO grande SOPRUSO a danno nostro e coinvogliato ad altri che non sanno sia Nazionalmente che Internazionalmente dei questi rischi !
    Non bisogna fare il " DOPO.." inchieste interminabili come il caso Thyssen e strage ferroviaria di Viareggio bisogna PREVENIRE e rispettare le leggi 81/2008 sia da noi " quando" si lavora..ma anche devono rispettare tali leggi le MAESTRANTE e le STESSE DITTE INTERINALI e similari! E VERI contrappostie ISPEZIONI ! E chiederci la Nostra collaborazione..gli Ispettori chiedano e sanno..io sono disponibilissimo a collaborare..con il reciproco aiuto si possono evitare almeno una parte d’infortuni e rendere pubblico che con il PRECARIATO questo succede assai frequentemente! Siamo o precari o in disoccupazione forzata ma con anni d’esperienza a disposizione degli Ispettori.. PRECARIATO vuole dire gran quantità di LEGGI TUSL ULTRA VIOLATE!
    Morando Sergio