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IL GOVERNO DICHIARA GUERRA ALL’ITALIA
par Lucio Galluzzi
Publie le sabato 13 agosto 2011 par Lucio Galluzzi - Open-PublishingSCIOPERO GENERALE?
NO, GRAZIE: RIVOLTA DI POPOLO!
Ci sono voluti oltre 18 anni, ma alla fine Ballusconi e il suo lacché Tremorti, che minaccia sempre di dimettersi, lo ha fatto anche poche ore fa, hanno ammesso: "Abbiamo dovuto mettere le mani nelle tasche degli italiani".
La macelleria sociale che il CDM ha approvato "è un provvedimento equilibrato", ha detto il puttaniere, "si compone di tagli e imposizioni [si chiamano tasse! NdA], il nostro cuore gronda sangue nel pensare che avevamo il vanto di non avere mai messo le mani nelle tasche negli italiani, ma non potevamo fare diversamente"
In pochissime righe c’è tutta l’orribile realtà di un esecutivo composto da "cose" che non appartengono al piano biologico umano.
Io non so a quale razza appartengano, di certo, come ho sempre pensato, sono dei Visitors e per non svelare l’identità si stuccano di ceroni, si verniciano con l’aerografo, si pennellano di fissativo.
Ricordate "La morte ti fa bella"? Ecco, questi sono cadaveri rettiliani che seppur preparati per l’esibizione pubblica restano mostri inguardabili.
Lo sappiamo tutti quello che hanno fatto dell’Italia in questi anni: un bordello a loro uso e consumo privato, tradendo il giuramento sulla Costituzione e il mandato elettorale che hanno scippato.
Rubato perché Ballusconi non poteva candidarsi quando è "sceso in campo" causa conflitto d’interesse.
Poche balle e discussioni in merito: è così, la legge elettorale parla chiaro!
In questi maledetti anni italiani, governati da una congrega di indecenti che via via sono andati sempre aumentando e peggiorando, la nostra Nazione, da loro, è stata letteralmente derubata, saccheggiata, ridotta come non l’avevamo mai vista: un circo in fallimento che fa ridere la Comunità Internazionale.
Un esecutivo guidato da un malato, che da tempo non sa più quello che dice e fa, interessato solo alla salvezza del suo culo, ossessionato dal finire in galera [dove dovrebbe essere da anni], che annega il terrore di vivere nelle troie dalle quali non riesce a staccarsi.
Per il pelo, questo essere ributtante, è disposto a tutto.
Lo abbiamo visto baciare la mano al criminale Gheddafi, tessere le lodi dell’ultimo dittatore europeo che tanto gli somiglia, vivere di riflessi e mussoliniani sindromi accanto al pericoloso Putin, difendere boss mafiosi pluvi omicidi dichiarandoli eroi, giustificare, giurando sulla testa dei propri figli, i ladri, da lui voluti, alle ricostruzioni del terremoto d’Abruzzo e Grandi Opere che mentre la gente crepava sotto le macerie si telefonavano e ridevano, fregandosi le mani sugli affari d’oro che si configuravano.
Sappiamo anche di più, basta andare a leggersi le intercettazioni di Strassil, arrestato insieme ad altri ladroni cinici, proprio riguardanti il terremoto dell’Aquila, per capire che allo schifo di questa gente non c’è mai stata fine, e parrebbe non essercene.
Ogni anno i corruttori, truffatori, avanzi di galera della Cricca si fottono la bellezza di 25 miliardi di euro; la stessa somma vale l’evasione al fisco verso i paradisi off shore dei super ricchi amici della Casta.
Non ci vuole molto a capire che Cricca, figlia di questo esecutivo corrotto, ed evasori fiscali VIP portano via all’Italia, quindi a noi tutti, 50 miliardi di euro l’anno: il doppio di una normale manovra economica.
Se questi cialtroni, buffoni e bugiardi che ci sgovernano, avessero avuto la voglia di colpire i loro compagni di merende, oggi non ci sarebbe alcuna macelleria coscia come quella terribile approvata ieri.
Ballusconi si è inventato una nuova frase ad effetto: "il nostro cuore gronda di sangue".
Noi tutti, invece, di sangue non ne abbiamo più, ce lo ha succhiato tutto lui, vampiro totale, insieme ai cannibali che lo servono, sempre e comune contro il popolo italiano.
La crisi che hanno creato loro, come da sempre, vogliono farla pagare a noi.
Infarciscono il crimine con le balle che hanno sempre usato, disinformano, si nascondono, si sottraggono al confronto, stanno rinchiusi nei bunker, staccano assegni fino a dieci milioni di euro per don Macello dell’Utri… chissà perché, continuano a versare bonifici infruttiferi alle troie che gliel’hanno data, si regalano case, villini, castelletti, non pagano affitti, mangiano al Senato pranzi di lusso a sbafo… tanto paghiamo noi.
Milanese, Carboni, Anemone, Bisignani, Cosentino, Scilipoti, Cuffaro, Mangano lo stalliere, Alfonso Papa, la P2, Adinolfi, Nadia Macrì e Perla Genovese, Nicole Minetti, Umilio Fede Retriever e Lele Moric, Cosa Nostra, Camorra, voto di scambio, ’Ndrangheta, ex sprangatori fascisti tra le alte cariche dello Stato… e giù così sempre più in basso.
Manganelli, De Gennaro, giudici di Cassazione e di Corti d’Appello corrotti per aggiustare sentenze, il G8 del 2001 a Genova, i segreti di stato sulle stragi del 92/93, gli omissis, servizi segreti deviati che fanno dossieraggio in nome e per conto di chi sta al potere.
Chi non ha memoria e non legge non può ricordarsi.
Ma le notizie sono lì, basta cercarle.
La rete è strumento rivoluzionario, per quello fa così pausa: se usata bene può cambiare il corso di questi eventi nefasti e mortali per tutti noi.
Il Presidente della Repubblica non scioglie le Camere, anzi, plaude a Ballusconi, lo fa fatto poche ore fa.
Le opposizioni non sanno quello che dicono, soprattutto non fanno, compreso Di Pietro che vede "luci e ombre in questa manovra".
Luci?
Ombre?
Io ci vedo solo un atto di guerra contro l’Italia, passato con il nulla osta dei sindacati, CGIL compresa.
Non abbiamo alcuno che possa intervenire in nome nostro.
Non è neppure il caso più di chiederlo.
Chi parla di speranza da uno sciopero generale, non ha capito un bel niente.
Alla guerra si risponde con la rivolta.
Non c’è altra soluzione.
Questo non-Governo è sanguinario, non dobbiamo più perdere tempo.
Lucio Galluzzi
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