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LA LORO CRESCITA È LA NOSTRA DECRESCITA? ALLORA NON COMPRO!
par salvo rappa
Publie le giovedì 13 ottobre 2011 par salvo rappa - Open-Publishing1 commento
._le signorie del mercato globale sanno bene cosa vogliono: costo del lavoro al ribasso, sempre più in basso, tale da competere con le economie emergenti (la paga degli operai cinesi oscilla tra le 70 e i 120 eur al mese); pensioni di vecchiaia prossime a quelle sociali; una riforma scolastica asservita alle strategie di mercato e alle finalità conoscitive limitate delle logiche produttive; privatizzazione (esproprio) a tutto spiano della nostra vita comunitaria, con la sottrazione dei servizi fondamentali che oggi reggono unito al minimo il nostro tessuto sociale (sempre più sfaldato); gabbie e altre diavolerie per diversificare il salario da regione a regione, depotenziando il valore (oggi quasi inesistente) dei sindacati sempre più rappresentativi di se stessi e meno dei lavoratori, annullando così il valore contrattuale nazionale, ultima sponda di difesa dei diritti minimi._signori, questa è una parte dell’agognato manifesto antisociale dell’associazione padronale italiana (confindustria) e non solo._se questa non è la loro crescita, ditemi cos’è._per fronteggiare questa insulsa operazione di rapina progressiva ai danni del popolo, fiancheggiata dalle politiche statali, storicamente ed ideologicamente sempre al loro servizio, bisogna reagire non solo fisicamente riempendo le piazze, ma anche economicamente, cercando di ridurre progressivamente gli acquisti, soprattutto per coloro che hanno già raggiungono la soglia di vivibilità ed oltre._NON COMPRARE è un atto rivoluzionario fondamentale per tagliare le linfe vitali del parassitismo padronale capitalista che oggi detta il destino del nostro paese e di tutto il mondo cosiddetto: democratico, pluralista, difensore dei diritti umani (sic!)._il lavoro nel mondo occidentale e strutturato e finalizzato solo in funzione dei profitti dei parassiti e non al benessere sociale, quindi è solo in funzione strumentale del capitalismo._la logica del ricatto se non compri non lavori, in quanto come annullamento del processo produttivo, non funziona più._il lavoratore si è accorto subito che il diaframma che regola l’equilibrio tra salario e potere d’acquisto è stato infranto, infatti non riesce a comprare più quei beni di massa che egli è stato chiamato a realizzare in fabbrica._