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LETTERA DI FRANCESCO FICIARA’, OPERAIO FIAT CHN LICENZIATO PER RAPPRESAGLIA A MO

par working class

Publie le lunedì 31 ottobre 2011 par working class - Open-Publishing
1 commento

L’OPERAIO Ficiarà Francesco LICENZIATO IN FIAT CNH MODENA informa:

Chi ha sempre combattuto per un salario che non fosse la fame in fabbrica, per tanti
anni, organizzando numerosi scioperi e
innumerevoli picchetti contro i sabati straordinari obbligatori? Bocciando in
fabbrica a maggioranza, denunciando lo scambio con le assunzioni degli interinali?

Chi ha combattuto per lavorare con le attrezzature e l’ambiente in sicurezza in
fabbrica?

Chi ha promosso scioperi ed azioni di lotta perchè fosse rispettata la vita degli
operai in fabbrica?

Chi ha sempre escluso Ficiarà dalle RSU nonostante decine se non centinaia di operai
lo volevano delegato in tutti questi anni?

Chi ha Licenziato Ficiarà per la seconda volta? Chi per la seconda volta gira lo
sguardo per non vedere l’ennesima vigliaccata padronale?

Come mai tutti i sindacati e tutti i giornalisti così attenti per un uovo marcio
lanciato a un padrone, di fronte a questa VIOLENZA INUSITATA nel licenziare un
operaio sempre attivo nella difesa e lotta per la condizione degli operai non hnno
ancora "fiatato" nulla?

Con questo Licenziamento si vuole METTERE A TACERE non solo l’operaio ma tutta
l’opposizione operai dentro le fabbriche a partire dal gruppo Fiat.

Chi Tace (acconsente) e non organizza nulla contro questo Licenziamento eminentemente
politico e sindacale, non è solo Complice è Corresponsabile del piano Marchionne e
Sacconi...

Chi non fà nulla o accampa scuse per non far nulla contro questo
Licenziamento vendetta e politico, avvalla la stessa politica del governo nonostante
A PAROLE
e col DISTINTIVO SINDACALE si fregia di opporsi.

Questa la realtà dei fatti di questi
giorni (già 2 passati) dal Licenziamento.

Conviene agli Operai per primi capirlo e organizzarsi di conseguenza, conviene a
tanti militanti di parte operaia fare lo stesso
il tempo dell solidarietà pelosa e del sostegno da lontano è finito, O si stà con
L’operaio Licenziato o con i Padroni e i suoi servi grandi e piccoli sindacali e
politici.

Saluti

Ficiarà Francesco

30 ottobre 2011

Modena


LETTERA FIAT (che sbaglia anche il cognome, si vede avevano fretta...)


Egregio signore
Fiaciara’ Francesco

v. m. buonarroti, 45
41124 modena

Raccomandata a mano

Modena 28 ottobre 2011

Oggetto; Risoluzione rapporto di lavoro

Facciamo seguito alle nostre tre contestazioni disciplinari, la prima e la seconda
datate 28 settembre 2011 e la terza datata 29 settembre 2011, per comunicarLe
di aver adottato nei Suoi confronti il provvedimento disciplinare del licenziamento
per giusta causa, che con la presente Le viene intimato

le comunichiamo altresì che i Suoi documenti sono disponibili sin d’ora presso i
nostri uffici mentre le sue spettanze di fine rapporto, le saranno corrisposte
secondo le normali scadenze.

Distinti saluti

Fiat cnh s.p.a

Risorse Umane

v. pico della mirandola 72


Volantino "Operai contro" - Modena

GRAVE ATTACCO AGLI OPERAI DELLA CNH DI MODENA

Oggi proprio nel giorno in cui si celebra la marcia su Roma dei fascisti, nella
fabbrica CNH di Modena hanno attaccao il compagno Francesco Ficiarà : lettera di
licenziamento.

Si è tentato invano di richiamare l’attenzione dei delegati fiom irrintracciabili...

Nel caso in cui lunedi 31/10/2011 i delegati fiom non si attivassero a favore del
compagno ci saranno probabilmente molte tessere sindacali stracciate...

Portfolio

Messaggi

  • COMUNICATO SUL LICENZIAMENTO DI FICIARA’ FRANCESCO OPERAIO FIAT CNH MODENA 28 OTTOBRE 2011.

    Ficiarà, operaio della FIAT CNH di Modena licenziato per la seconda volta

    ... La rabbia degli operai si manifesta ogni giorno più forte e potente.
    Si è rotto il rapporto fiduciario fra gli operai e coloro che dicono di rappresentarli a livello politico e sindacale.

    Nessuna risposta seria sulla discesa dei salari, nessuna seria resistenza alla chiusura delle fabbriche, nessuna reazione dura all’innalzamento dell’età pensionabile, ed alle nuove libertà di licenziamento.

    Solo il solito chiacchiericcio, la solita pacata minaccia di un qualche sciopero a venire.

    La rabbia operaia invece cresce, prende altre strade e il padrone Fiat adotta ancora la cura di sempre: far fuori dagli stabilimenti gli operai ribelli, licenziarli con qualunque scusa.

    La rabbia operaia non deve essere espressa, rappresentata nell’interesse di tutti.

    La FIAT CNH ha licenziato per la seconda volta l’operaio Ficiarà.
    La prima volta la Fiat venne sconfessata dal giudice, Francesco venne reintegrato al suo posto di lavoro.

    Oggi la Fiat ci riprova, ma i tempi sono cambiati, gli operai come Francasco sono necessari se bisogna difendersi dalla fame nella crisi, se si vuole uscire da questa vita da schiavi. Il padrone invece ha bisogno di farli fuori, metterli a tacere.
    Noi al contrario abbiamo bisogno che parlino, che stiano in fabbrica, che esprimano la rabbia operaia, che ne facciano un programma di lotta.

    Attorno al licenziamento di Francesco si scontrano forze sociali che la crisi mette sempre più uno contro l’altro, gli operai spinti verso la miseria, i padroni decisi a fare sempre più profitti.

    Qui è il problema, e qui tocca agli operai entrare in scena.

    Associazione per la Liberazione degli Operai
    Sezione di Modena

    28 ottobre 2011

    fotocopiato in proprio