Home > La compagna Mara C.
A pagina 15 del più diffuso giornale della sinistra italiana c’è il resoconto del congresso della Federazione della Sinistra. Un dettaglio trascurabile, comunque già dal titolo si capisce che i comunisti si alleano con l’UDC per salvare la Costituzione. Stentiamo a crederlo ma la notizia non è importante e giustamente viene relegata in fondo alle notizie politiche. Ciò che conta è altro. Notiamo che Casini ha aperto al governo di transizione, si è schierato con il PDL però non vuole la Lega. Ci sono ben quattro pagine sull’argomento ma la Repubblica ci rassicura con una intervista a Dario Franceschini secondo cui si tratta solo di un fatto tattico, Casini è con noi. Tiriamo un sospiro di sollievo anche perchè in un ristorante romano (presso un circolo del tennis) Fini e Bocchino non sembrano preoccupati della presunta svolta del genero del palazzinaro Caltagirone. Si sa, riporta il quotidiano di Scalfari, che Casini deve rispondere alle gerarchie vaticane. Cosa abbiano mangiato Fini e Bocchino non lo sappiamo, ma non si può sapere tutto. E’ un cinepanettone, come ci informa Montezemolo che passa da Fazio e viene ripreso da Repubblica. Comunque lui, ci assicura che non scende in politica. Tempo fa pensavamo di leggere il libro del Ministro Carfagna. Stelle a destra si chiamava. Chissà chi lo aveva scritto, comunque l’ex velina di Striscia la Notizia è un ministro serio. Lo dicono tutti dal Pd a Sel, ci informa la Repubblica. C’è del marcio in Campania e la compagna Mara se ne è accorta. Noi stiamo tutti con lei è evidente. Ci sono tre pagine che ci informano sulla questione. Stia tranquillo comunque chi ha dubbi. Il ministro infatti vuole entrare nel movimento "Forza del Sud" di Lombardo e Miccichè, il primo indagato per questioni mafiose in Sicilia, il secondo ex sottosegretario che, si leggeva tempo fa sui giornali, si faceva portare la cocaina direttamente negli uffici del ministero. Perlomeno non scendeva per strada come tutti gli altri. Questione di stile, verso la terza repubblica.
Jury Gagarin
Parte di un lungo articolo pubblicato dalla rivista "L’enfance du communism" edizioni Gare de Lyon Paris 22 novembre 2011
l’orrore! L’orrore ha un volto...e bisogna essere amici dell’orrore.
L’orrore e il terrore morale ci sono amici. In caso contrario allora diventano nemici da temere, sono i veri nemici.
Il Colonnello Kurtz in Apocalypse now