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La sua firma è stata falsificata. Un giudice candidato a sua insaputa per FN

Publie le lunedì 8 marzo 2010 par Open-Publishing
5 commenti

Come già accaduto a Latina dove una lista, quella del Movimento per Roma di Michele Baldi (intimo amico del fascista NAR Marione Corsi, noto per la sua attività calcistico-politica e delle morte dei compagni Fausto e Iaio e Ivo Zini, presso le cui frequenze radio si è rivolto per fare campagna elettorale) che annovera persone decedute fra i firmatari, questo è accaduto a Brescia.

Tutti i dati anagrafici corrispondono a quelli del giudice di Brescia, ma la firma sarebbe palesemente contraffatta rispetto alla sua. "Intendo tutelarmi in ogni sede", ha commentato il giudice, aggiungendo che "la cosa in se’ e’ molto grave e lo e ancor piu’ per la mia qualita’ di magistrato che non deve solo essere, ma anche apparire imparziale".

Il giudice si chiama Luigi Bernini

Stesso nome, stessi data e luogo di nascita, ma con firma palesemente diversa. Il suo nome e’ nella lista di Forza Nuova presentata a Brescia per le elezioni regionali, e l’involontario protagonista e’ un gip del Tribunale cittadino. A scoprire che tra i firmatari c’era il giudice Lorenzo Benini e’ stato, nei giorni scorsi, l’ufficio circoscrizionale regionale presso il Tribunale di Brescia.

Tutti i dati anagrafici corrispondono a quelli del giudice di Brescia, ma la firma sarebbe palesemente contraffatta rispetto alla sua. "Intendo tutelarmi in ogni sede", ha commentato il giudice, aggiungendo che "la cosa in se’ e’ molto grave e lo è ancor piu’ per la mia qualita’ di magistrato che non deve solo essere, ma anche apparire imparziale.

Ritengo che l’associazione del mio nome a qualsiasi partito politico pregiudichi gravemente la mia immagine di terzieta’, che per tutti questi anni, ha
rappresentato, e continuera’ a rappresentare, il presupposto fondamentale del mio lavoro". A quanto si e’ appreso, la Procura di Brescia avrebbe gia’ aperto un fascicolo sulla vicenda.

Messaggi

  • sono un normale cittadino di Roma, non sono neofascista, ne tantomeno berlusconiano. Sono solo un onesto cittadino che subisce come molti altri gli abusi della sempre più corrotta classe dirigente italiana.
    Leggo spesso il vostro sito come altri di libera informazione (sempre di meno purtroppo).
    Tuttavia in questo caso devo dissentire con voi, più per spiegare una certa realtà sommersa, che per critica fine a se stessa.
    Michele Baldi, nella sua storia di uomo politico, e anche dopo, ha sempre dimostrato con i fatti di avere a cuore solo gl’interessi delle persone e non i propri o del suo ex clientarista partito. Ad oggi è l’unico che si è chiamato fuori quando la barca navigava su acque serene. Ha fondato un movimeto da solo è in molti abbiamo raccolto l’invito e ci siamo uniti a lui. Persone di destra, di sinistra, ricche e povere. Tutti uniti da un’unica regola, la voglia di fare, di mettere il proprio impegno al servizio della comunità, in modo onesto ma deciso.
    Michele è solo colui che mette la faccia ma dietro di lui ci sono molte persone oneste e per bene che agiscono quotidianamente dove le istituzioni latitano.
    Quanto alla faccenda delle firme, posso solo dirvi che la situazione è moltio strana e sarà la magistratura a stabilire la verità e soprattutto le responsabilità.
    Per concludere Mario Corsi; torna sempre fuori questo suo passato NAR. Io francamente non lo so, all’epoca ero per mia fortuna molto piccolo. Al giorno d’oggi però constato che sul suo corpo compare un tatuaggio del Che, che da anni si batte per i diritti dei più deboli e degl’oppressi. Che dalla sua trasmissione sono partite numerose denunce di fatti anche gravissimi che il "potere" politico/economico aveva insabbiato.
    Vi invito prima di lanciare accuse pesanti di informarvi di più, potreste scoprire che talvolta la realtà non è come la si vuole far apparire.
    Non vi sembra strano che tutto ciò che è stato detto di negativo sia saltato fuori solo dopo che sono stati attaccati poteri molto forti?
    Si parla di decreto per riammettere le liste pdl ecc (cosa decisamente ridicola ed antidemocratica) ma nessuno ha anche solo pensato di agire in modo concreto ad esempio portando la questione alla corte costituzionale. Lo afferma di voler fare Baldi e due ore dopo salta fuori uno che denuncia di non aver firmato mai le raccolte firme. ( chi sa come ha fatto a scoprirlo quando i registri erano già stati depositati in tribunale!!)

    • Sì come giusto torna sempre fuori il passato da nar di Mario Corsi. Anche io non ero nato ai tempi di Mussolini, ma mi sono informato. Domani è l’anniversario di Fausto e Iaio. Informati, leggi e poi parli!!!!

      http://www.faustoeiaio.org/html/corsi.htm

      (te ne segnalo solo uno tra i tanti). I suoi tatuaggi e le sue battaglie contro "gli sbirri" o contro Busi (ritirando fuori una cosa del 1996) personalmente non mi cambiano niente. Non diventa migliore per questo e non gli credo.

    • Mi stupisce quanto ci sia di personale in certe battaglie.
      Ma non più di tanto, visto e considerato che spesso si chiama in causa il celeberrimo lupus in fabula. Ridicola se mi si permette l’affermazione sulla cronologia di chi nasce ante quem e post quem un fatto storico, anche se stiamo parlando di storia ipercontemporanea, ma pur sempre parte dei nostri giorni. Mario Corsi (come l’oste che dice che il vino è buono) può sostenere qualsiasi causa pre darsi una lavatina di coscienza apparente. Mi rendo conto che i suoi sostenitori che di lui si fidano possano vederlo arrivare a illuminarsi d’aureola, ma pur dandogli un dolore non posso dire che sia così. Non intendo peraltro farmi prendere per il naso, con una semplice autocertificazione, tipo il tatuaggio e quant’altro. Mario Corsi è stato imputato per: il delitto di Ivo Zini, dei compagni Fausto e Iaio (la cui morte ricorre domani) e dell’incendio ai cinema Induno e Gradenia. Per aggressioni fisiche con la Banda del panico, insieme ai suoi amici "bene".
      Di aver preso a colpi di cocci di bottiglia due giovani,Maria Florio e Antonio Mandrone,accusati di essere compagni. Di essere amico di Roberto Fiore con cui ha gestito Easy London, di annoverare nel suo giro gente del calibro di Kapplerino e Spadino e chi più ne ha più ne metta. Se la parola NAR non ti dice nulla.
      Tornando alla vittima Baldi, spiacenti per lui (se è proprio un ingenuo) che abbia avuto tanto bisogno di affiancarsi a un tipo simile per cui aveva offerto la sua campagna elettorale e alle politiche si era messo a offrire i voti dei suoi elettori al miglior pretendente (poco gli importava chi fosse), perché anche allora ne era uscito sconfitto. Tutte le trasmissioni e le azioni che conduce il celebre Marione (altrettanto noto per la sua infamia sugli spalti della curva e per le sue irruzioni in radio per ottenere gli spazi, così come i ricatti alla società giallorossa e non solo a lei) sono sospinte da un unico SCOPO quello di infamare. Chiudo dicendoti che suo ocmpagno di scorribande era e forse ancora è quel noto Guido Zappavigna, cugino di Paolo, credo ci sia poco da aggiungere. Tranne il fatto che se ben ci pensi, forse la fregatura al "povero" Baldi gliela potrebbe aver data la stessa parte che ha finto di appoggiarlo, perché le firme non si vendono al mercato della frutta, ma conoscono un iter ben preciso che come s’è dimostrato questi giorni in diverse regioni è COSTUME della DESTRA. E ora vai a piangere altrove. Perché non sei credibile affatto.

    • vorrei fare solo alcune precisazioni.
      quando parlavo della mia età volevo solo intendere che non avendo vissuto quel tragico periodo non conosco la storia personale di ognuo. Detto questo, mi si chiede cortesemente di "andare a piangere da un’altra parte". Il mio non era un pianto, semplicemente volevo far notare che forse era stato fatto un processo sommario ad una persona prima di sapere realmente i fatti. Quanto al Corsi, non lo conosco personalmente, ne sono il suo avvocato. Constato però che in più di un’occasione ho avuto riscontri opposti a quanto da voi denunciato. Per quel che riguarda passate vicende, non capisco perchè non sia stato condannato e perchè non sia in prigione. Ma non vorrei entrare su fatti che ammetto di non conoscere.
      Mi limito a parlare di ciò che so: nel movimeto per roma non ci sono neofascisti di nessun genere. (parlavate di fiore, non mi sembra nostro alleato) che non lo è Baldi, persona peraltro stimata soprattutto tra i politici di sinistra anche estrema. che il nostro intento è quello di arrivare un giorno ad offrire alternative valide a questa miserabile politica italiana, e che tutti, sono stati accettati e saranno accettati in questo ambizioso e scomodo progetto, indipendentemente dalle idee politiche. (purchè abbiano a cuore l’interesse civico e non personale).
      Comunque pensavo di poter esprimere civilmente un pensiero, e magari di confrontarmi altrettanto civilmente, ma l’astio che si percepisce dalle vostre risposte mi conferma che in italia una reale contrapposizione non c’è e forse non ci potrà essere, siamo sempre guelfi e ghibellini, capuleti e montecchi. Con un nonno ucciso dai fascisti di salò ed un bisnonno "eliminato" dai partigiani titini perchè reduce della prima guerra mondiale (nessun ruolo particolare ne membro del partito fascista, solo un anziano italiano che abitava in una isolata casa di campagna) credo di poter constatare che l’intolleranza e la violenza fisica e verbale è tale e quale a destra come a sinistra.

    • poraccio/a.