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Lettere di solidarietà ai NO TAV

Publie le martedì 28 giugno 2011 par Open-Publishing

27 Giugno 2011
Cari amici e compagni,
Sono stato informato del violento attacco di questa mattina ai danni del movimento No Tav da parte di circa 2mila poliziotti con l’uso di gas lacrimogeni e so che ci sono notizie del ferimento di alcuni attivisti .
Condanno l’uso della violenza contro il movimento, che in Val di Susa ha un consenso di massa. Credo che il modo migliore per rispondere alla repressione dello Stato sia l’opposizione di massa e l’esercizio del potere popolare. Ogni appello a manifestazioni di solidarietà e in cui le comunità locali possano esprimere una giusta ripugnanza per quest’ultima aggressione poliziesca ha il mio pieno appoggio. Esprimo il mio apprezzamento per lo sciopero dichiarato dalla FIOM in Val di Susa e ritengo sia di vitale importanza che anche altri sindacati organizzino scioperi di solidarietà.
Io e ControCorrente, la mia organizzazione italiana di riferimento, appoggiamo incondizionatamente le rivendicazioni del movimento. Rinnovo la mia richiesta di bloccare i finanziamenti per il treno ad alta velocità Torino-Lione. Purtroppo non posso essere con voi a protestare contro la repressione essendo in questo momento in viaggio verso Gaza con la Freedom Flotilla, ma seguirò con grande attenzione la vostra lotta. E vi confermo che sarò felice di offrire al movimento ogni mezzo di sostegno politico o pratico a mia disposizione.
Solidarietà
Paul Murphy
Europarlamentare
Socialist Party (Irlanda), gruppo GUE/NGL
Committee for a Workers’ International

Cari amici e compagni,
Sia io che la mia collega Clare Daly, parlamentari irlandesi, siamo pienamente solidali con gli attivisti No TAV che stamane sono stati brutalmente attaccati. Deploriamo l’uso della forza e dei gas lacrimogeni lanciati contro un pacifico presidio in Val di Susa da circa duemila poliziotti. Vogliamo esprimere pieno sostegno agli appelli all’opposizione di massa e alle manifestazioni di solidarietà al fine di garantire che attacchi di questo genere non si ripetano.
I lavoratori e in generale le comunità locali hanno più volte manifestato la propria contrarietà alla linea ferroviaria ad alta velocità che dovrebbe passare nella loro bella vallata. Chiediamo al Governo di rispettare la loro volontà e di far cessare immediatamente questo progetto. Vogliamo esprimere il nostro sostegno anche allo sciopero di 8 ore indetto immediatamente nella zona dal sindacato metalmeccanico FIOM e pensiamo che anche gli altri sindacati debbano fare altrettanto. L’opposizione di massa da parte della popolazione locale e delle organizzazioni sindacali rappresentano l’unico strumento per far sì che si tenga conto della volontà della gente.
Verrò per una breve visita la prossima settimana e non vedo l’ora, insieme ai compagni dei nostri compagni italiani di ControCorrente, di poter essere ancora una volta testimone del fantastico spirito e del coraggio con cui state affrontando non solo questo progetto, ma anche la repressione dello Stato.
Solidarietà
Joe Higgins e Clare Daly
Parlamentari Socialist Party, Irlanda

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