MARIA LETIZIA ANTIGUA MORATTI: T’ILLUMINO D’INTENSO

GLI ACCORDI TRA LA SINDACA DI MILANO E IL PARADISO OFF SHORE BISOGNOSO

Mayor Letizia Moratti of the City of Milan and UN Ambassador Dr. John W. Ashe are all smiles after concluding the agreement for the provision of funding by the City of Milan for the government’s street lights programme

Il Premier finalmente annuncia un progetto concreto per il suo Paese e i cittadini.

E’ ufficiale, lo si può leggere nel sito istituzionale del Governo: "Il Programma di Illuminazione Stradale ’Illumina il Tuo Vicino’ , una delle principali misure di lotte al crimine lanciate lo scorso anno durante il discorso alla Nazione, ha ricevuto una importante accelerazione grazie alla conclusione di un accordo con il Sindaco di Milano che finanzierà l’acquisto e l’installazione dell’illuminazione per centinaia di strade…"

Uno pensa "beh meno male, finalmente Berlussonini fa qualcosa per l’Italia, per quelle periferie buie e pericolose, quartieri in penombra…"

Che bravo! Allora non è così menefreghista nei confronti della sua Nazione che l’ha votato e rivoluto nonostante tutti gli scandali e i reati ai quali è esposto.

E invece no: sbagliato!

Non si parla di illuminazione pubblica nazionale, ma di quella di Antigua.

Esatto, il paradiso fiscale nella lista grigia off shore, dove il nostro Presidente del Consiglio possiede quella villa da oltre 22 milioni di euro mostrata a Report.

Il comunicato messo tra virgolette è del 13 marzo 2008, non lo troviamo nel sito del Governo italiano, ma in quello del’Esecutivo di Antigua, non lo firma Berlussonini, ma Baldwin Spencer, il suo amico omologo.

In una conferenza stampa del 2005, insieme a Spencer, il nostro Paperon de’ Paperoni annunciava di aver acquistato quattro ville [Ghedini dice cinque] nell’area in costruzione Emerald Cove e di essersi mosso a compassione per i destini di quell’isola [sarà o no il leader del Partito dell’Amore Supremo?] tanto da impegnarsi con di intervenire presso Parigi per caldeggiare la riduzione del debito internazionale di Antigua nei confronti della Francia e partner.

Il Santo di Arcore faceva pure sapere di avere dato incarico all’architetto Gianni Gamondi [il suo personale architetto, quello della villa piena di simboli massonici in Sardegna e del complesso ad Antigua] di cercare la soluzione per i problemi della rete viaria dell’isola caraibica.

Ma siccome il Berly ha tante amicizie fidate, leali e soprattutto industrialissime, in questa bella storia si inserisce pure la sindaca di Milano Maria Letizia Moratti, detta Morry.

La Morry firma progetti di aiuto a Baldwin Spencer, primo ministro del luogo dal 2004, un anno dopo arriva l’Incarnato Napoleone che diviene grande amico del suo parallelo.

La sindaca di Milano appone la sua firma ad un accordo con il governo di Spencer nel marzo 2008 riguardante l’illuminazione stradale, il finanziamento di una ricerca per la salvaguardia della barriera corallina, la costruzione di una scuola di calcio con annesso complesso sportivo, un centro di canottaggio, risistemazione dei corridoi di navigazione.

Ma Morry quando fa le cose, le fa in grande, in questo assomiglia molto al Berly; infatti si impegna pure ad incrementare i voli aerei e i collegamenti con l’isola, nonché investire in mezzi di trasporto.

Chissà come saranno contenti i milanesi.

Di certo molto più di noi.

Il "trattato amicale" tra la Maria Letizia e Spencer prevede pure borse di studio per gli universitari di Antigua e Barbuda che vengano a studiare nelle facoltà milanesi… sicuramente ci saranno le file d’attesa a centinaia, anzi, a migliaia che da lì si vogliono spostare in adiacenze Duomo. Di sicuro!

Spencer è sicuro degli impegni presi dalla Morry, tanto che pubblica on line la foto della Letizia sorridente alla Stanlio [quello di Ollio] "con il nostro ambasciatore delle Nazioni Unite John Ashe".

Sempre lo stesso premier ci teneva a far sapere che "un gruppo di studio è in arrivo da Milano al fine di definire le modalità di attuazione dei progetti"; per iniziare: i lampioni per la zona ovest St. Johns [la villa di Berlussonini domina la costa orientale].

Spencer è orgoglioso e soddisfatto quando dice: "il Comune di Milano diventa, insieme a Libia e Marocco, è il terzo partner che si occupa di queste iniziative…"

La Moratti di tutto ciò in Italia non ne ha mai parlato [e come poteva?], quasi non esistesse alcun accordo, ma sempre il Governo di Antigua riporta le dichiarazioni della sindaca fatte due anni fa: "sono lieta che il mio comune [magari non è tuo, ma dei milanesi] possa contribuire a questa iniziativa per la lotta alla criminalità nel vostro Paese."

La Morry però ieri aveva perso la memoria: al Fatto Quotidiano che le chiedeva spiegazioni risponde "non so di cosa stiate parlando".

In serata però i collaboratori della Morry devono ammettere che: "l’accordo è stato effettivamente siglato dal Comune di Milano con Antigua, bla bla bla, inserito nei progetti per l’Expo meneghino, bla bla bla, le convenzioni firmate con Paesi in via di sviluppo sono decine, ma non ci risulta che da parte nostra siano stati spesi soldi per Antigua o portati avanti progetti specifici."

Poco importa se sempre nel sito governativo di Antigua nel febbraio di quest’anno si diceva che "la compagna aerea Livingston, [come promesso dalla Moratti] aumenterà i voli charter da Milano a partire da settembre 2010, così da aumentare il numero, già cospicuo, di turisti italiani, cresciuto negli ultimi tempi grazie alla trasmissione televisiva Donnavventura, girata sull’isola e trasmessa da Rete4".

Che sfiga però! A metà ottobre scorso l’Enac ha sospeso la licenza di trasporto aereo alla Livingston.

Che dire alla fine?

La solita cosa, quella che Berlussonini recita da tempo e fa ripetere a tutti i suoi maggiordomi: "so’ regazzi, scherzavano!"

Ma sì, gli italiani e milanesi compresi hanno quello che si meritano e hanno voluto, rivolendolo ancora.

Non siamo la Francia noi.