Home > Ma le tasse non sono aumentate....
Da due anni siamo al 23° posto tra i 30 paesi OCSE per stipendi più bassi, il 6,5% in meno della media OCSE.
Il salario annuale netto di un lavoratore italiano è di 22.027 dollari, contro i 26.395 della media Ocse, i 28.454 della Ue a 15 e i 25.253 della Ue a19.
Siamo 23esimi sia che si guardi a un lavoratore single che a uno con coniuge e due figli. Il Rapporto Eurispes dice: «A paragone con gli altri cittadini europei, il lavoratore italiano prende il 44% in meno di uno inglese, 32% in meno di un irlandese, 28% in meno di un tedesco, 19% in meno di un greco, 18 di un francese e 14 di uno spagnolo. I lavoratori italiani prendono retribuzioni medie tra le più basse dei paesi industrializzati.
Eravamo il 7° paese del mondo ma negli ultimi 20 anni il valore dello stipendio è diminuito di quasi il 13% rispetto al Pil, contro una flessione dell’8% nelle 19 economie più avanzate. Sul potere d’acquisto, la riduzione degli stipendi italiani è del 16%, il calo più forte registrato tra i primi 11 paesi più industrializzati, superiore anche alla Spagna (-14,5%)
Il cuneo fiscale (differenza tra il costo del lavoro per l’impresa e la retribuzione netta percepita dal lavoratore medio) pesa negativamente sulle buste paga degli italiani. La trattenuta incide sulle buste paga per il 46,5% (pensate un po’ ai capitali sporchi che sono stati fatti rientrare col 5%!!!).
Ora l’iniqua finanziaria blocca migliaia di stipendi per 4 anni e si ha anche la faccia di dire che non metteranno le mani nelle tasche degli italiani, quando l’impoverimento del paese e l’ulteriore calo degli acquisti sarà mostruoso.
Anche la sfacciata menzogna delle tasse che non sono state aumentate dovrebbe finire. Semmai è il contrario, visto che sono sparite detrazioni di spese, sono stati svuotati i crediti di imposta per ricerca e innovazione, e gli investimenti nel Mezzogiorno, non è stato restituito il fiscal drag degli ultimi due anni ed è stata introdotta una pesante tassa sulle memorie virtuali dei dispositivi elettronici, di 100 € a famiglia e soprattutto sono aumentati acqua, gas, pedaggi autostradali, treni, aerei e assicurazioni.
Scrive Lukas : “La matematica è un’ opinione, Silvio no!
Guardi la busta paga e ti accorgi che le imposte aumentano.
Fai la dichiarazione e ti accorgi che le imposte aumentano.
Fai benzina e ti accorgi che le imposte aumentano.
Paghi la bolletta e ti accorgi che le imposte aumentano.
Fai la spesa e ti accorgi che le imposte aumentano.
Arriva Silvio e ti dice: non è vero, le imposte non aumentano.
O credi a Silvio o credi alla matematica. Fai un po’ te!”
Insomma non sono le tasse che sono aumentate mentre gli stipendi sono diminuiti e i servizi sono peggiorati “sono gli italiani che hanno speso sopra le loro possibilità!?”, della serie “Non siamo noi che siamo razzisti, sono loro che sono negri”.
http:masadaweb.org
Messaggi
1. Ma le tasse non sono aumentate...., 27 maggio 2010, 12:05
Cara Viviana, un tempo c’erano i sindacati , c’erano gli "atunni caldi", c’era la mobilitazione degli operai, c’era il blocco delle fabbriche !!
Ora tutto questo è finito , com’è finita la sinistra !!
I conflitti vengono anestetizzati e stroncati sul nascere e sono riusciti a far sì che la povertà e la miseria vengano vissuti come fatti individuali, isolandoti dal contesto sociale come un appestato e facendoti sentire come un fallito , che non è riuscito ad inserirsi nella corrente dei vincenti ed è stato travolto dalla piena !!
Ormai trionfa il darwinismo sociale più spietato ed i più deboli ed indifesi vengono abbandonati al loro destino !!
Il problema non è più solo di tasse che aumentano e di stipendi che diminuiscono. ma il fatto che si è formata e consolidata una cultura che non conosce più solidarietà, coscienza civile , rispetto per gli altri, ma solo e soltanto egoistica, becera, arrogante, razzista, edonistica e furbesca !!
MaxVinella
2. Ma le tasse non sono aumentate...., 27 maggio 2010, 12:15, di cosimo
Svegliasi la mattina avere 40 anni ed aver capito di essere stato il solo a lavorare della propria generazione , questo è quello che mi è successo e credo abbia un valore tale da poter esser detto.
Ho convissuto per ventanni con gente ignorante dal punto di vista legale , gente che non sapeva nemmeno che esisteva un codice civile , ho che si sentiva persino superiore ad un giudice o ad un avvocato.
Ora si viene ha parlare di recupero del livello salariale della classe lavoratrice Italiana quando si ignora persino chi stabilsce che ci devono essere i Contratti Nazionali di Lavoro .
La Cgil di questo non è consapevole anche se queste sono cose che ho letto sul loro giornale(Rassegna sindacale) , ma preferisce non affrontare la situazione dal punto di vista legale perche per alzare il tono del consenso mediatico inseguendo la logica del conflitto monetario creando zizzania e niente piu.
Oramai nessuno tra i giovani crede più ai sindacati ho vuol sentir parlare di partecipazione al controllo delle risorse se non attraverso la immediatezza dellla remunerazione monetaria.
Ha chiedere diritti essenziali (e per il resto nemmeno a presentarsi) solo forza lavoro di scarsa qualita inflessibile e che cioè non pemette l’inserimento di giovani qualificati all’interno della societa civile dove al più si lavora presso la stessa azienda attraverso un rapporto di lavoro che si prolunga nel tempo.
L’ammissione della sconfitta storica della flessibilita come mutamento materiale dei rapporti di lavoro non appartiene a nessuno in questa sinistra .
Mutano persino le qualifiche del personale più integrato all’interno delle aziende , ma tutto questo non interessa alla triade e nemmeno agli estremisti della avventura della sinistra .
Si diceva tanti anni fa "che fare ?" .
Direi oggi "è possibie parlare di wellfare state ovvero economia delle risorse umane in siffatto ambiente?"
A me pare di intravedere differenti impossibilta come il fatto che oggi in Italia a controllare la classe lavoratrice c’e una suo soprordine gerarchico che sponsorizza la politica per fini personali e di minimo prestigio che quindi non vengono allo scoperto.
La classe degli imprenditori non consta ovviamente di molti soggetti personali, ma ha avuto la forza economica di creare deglia addetti al mondo economico funzionali persino a paralizzare lo sviluppo tecnologico che loro stessi auspicano.
Per anni i Comunisti e la sinistra hanno inseguito il mito dei rapporti storici come evento di durata della lotta antifascista che scaturi il 68 e gli anni di piombo dove la sinistra operaia ebbe un spazio in cui esistere tale da potersi dare quello che oggi chiamiamo reddito di cittadinanza.
Questo oggi non esiste piu se non nella mente di qualche eterno studente che crede approfittandosi della mancanza di volonta di far politica dei giovani (ripeto) .
In sintesi e per finire cosa vuol dire alzare il livello dei salari ? E’ la giustizia della fatica fatta finora dove va a finire che vogliamo dare duemila euro e una casa all’Eur (come avrei dato a me stesso tanti anni fà per le mie esigenze ed anche per le mie capacità) al primo borghese che magari si e dato un po da fare?
3. Ma le tasse non sono aumentate...., 28 maggio 2010, 22:33
Be hai ragione, pero i paesi che hai nominato sono in rovina o sull’orlo di essa.