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Napoli, occupata l’Orientale in solidarietà con la Gaza Freedon Flotilla

Publie le martedì 1 giugno 2010 par Open-Publishing
1 commento

Ferma l’attività a palazzo Giusso per un giorno. Sui social network: ’l’unica democrazia del medioriente può fare quello che vuole?’

Occupato oggi palazzo Giusso dell’ Università degli Studi di Napoli l’Orientale. Ieri presidio dinanzi la prefettura per denunciare “l’attacco terroristico” perpetuato al largo di Gaza in acque internazionali da Israele. Napoli manifesta solidarietà alla Freedom Flottilla e chiede chiarezza sulla presenza di italiani a bordo delle navi sequestrate dallo stato ebraico. Forte il dibattito sui social network: «"L’unica democrazia del medioriente", come ci dicono sempre, non solo ha fatto strage di civili che portavano aiuti umanitari in acque internazionali, ma tiene sequestrati e isolati 700 sopravvissuti evidentemente per il tempo necessario a costruire una "narrazione ufficiale" che occulti il più possibile l’accaduto», analizza un internauta.

“Israele uccide, l’indifferenza pure”. Con questa motivazione gli studenti dell’ Università degli Studi di Napoli l’Orientale hanno occupato la sede di palazzo Giusso per denunciare i crimini commessi dallo Stato di Israele, il blocco imposto alla Striscia di Gaza e il barbaro attacco al convoglio umanitario della Freedom Flotilla. Gli occupanti comunicano la sospensione dell’attività didattica oggi nella sede universitaria.


Ieri a Napoli come in molte altre città italiane si è tenuto un presidio per denunciare “l’attacco terroristico” perpetuato al largo di Gaza in acque internazionali. Sgomento e solidarietà anche della Cgil campana: «Come Camera del lavoro di Napoli non possiamo rimanere inerti di fronte all’ennesimo sopruso contro la popolazione di Gaza» sottolinea, in una nota, il segretario generale della Cgil di Napoli, Peppe Errico. «Protestiamo contro questo vile attentato. Chiediamo con forza alla società internazionale ed al governo italiano una ferma condanna per quanto accaduto e di adoperarsi con ogni mezzo per consentire la riapertura ed il libero passaggio delle persone, degli aiuti umanitari, dei beni commerciali da e per Gaza».


Domande nella rete
Nei numerosi forum sulla rete ieri teneva banco la condivisione del rammarico per la sorte dei pacifisti della Freedon Flottilla. Fra tutti segnaliamo un post: “Scusate, ma voi che frequentate di più le redazioni dei giornali forse mi sapete dare una spiegazione, perché sta cosa mi fa uscire pazzo. "L’unica democrazia del medioriente", come ci dicono sempre, non solo ha fatto strage di civili che portavano aiuti umanitari in acque internazionali, ma tiene sequestrati e isolati 700 sopravvissuti evidentemente per il tempo necessario a costruire una "narrazione ufficiale" che occulti il più possibile l’accaduto. Così dopo quasi 24 ore dai fatti (..!!) i morti e i feriti, che sono tutti nelle loro mani con i propri documenti addosso, non hanno ancora un nome e neppure un numero! Addirittura i morti stamattina erano 19 e stasera 10 e sono sempre fonti israeliane, perché sono le uniche possibili. Mica stanno sotto alle macerie? Mica so dispersi in un’eruzione vulcanica!?? Immaginate se fossero italiani... Ma perché nessun commentatore di telegiornale, nessun editorialista dei quotidiani on-line fa notare questo banalissimo e atroce scandalo!?”

Messaggi

  • Se non si da preliminarmente atto che lo stato di Israele è soltanto la "longa manus" dell’impero USA in medio-oriente, non si capisce niente di quello che accade in quelle contrade !!

    Gli USA in questo momento avevano bisogno di alzare la tensione nei confronti della Turchia, per distoglierla dalla sua insana deriva islamica, ed hanno semplicemente ordinato agli israeliani di farsi parte attiva e di mettere in piedi un bel bliz militare, con un po’ di morti e feriti, tanto per aperitivo.

    Poi si muoverà la CIA ed arriveranno altri avvisi : un bell’attentato ad Ankara, qualche areo Turco che scompare misteriosamente dagli schermi radar, etc..

    La storia si invariabilmente si ripete e i "tools" usati alla fine sono sempre i soliti !!

    MaxVinella