Phone center: Al Sindaco di Milano Letizia Moratti

Al Sindaco di Milano Letizia Moratti

– I gestori dei phone center, cui la legge regionale 03/03/2006 n. 6 n. impone con
valore retroattivo la realizzazione di 2 servizi pubblici per 60 mq e di 3 servizi
pubblici oltre i 60 mq.
– i cittadini milanesi residenti
– i turisti di ogni paese che visitano in gran numero la città di Milano
– gli immigrati che lavorano in gran numero nella città di Milano, che non possono attualmente fruire, in caso di necessità, di sufficienti servizi igienici pubblici disponibili negli spazi urbani

SOLLECITANO

il Comune di Milano a realizzare l’installazione di un numero di servizi pubblici
adeguato alla superficie metropolitana, attualmente provvista di 67 servizi
igienici pubblici, di cui 30 installati in occasione dei mondiali Italia 90 e in
gran parte inutilizzabili, al fine di allineare la città agli standard
ambientali delle metropoli europee.

INFORMANO

che tali misure appaiono urgenti in previsione della chiusura a tempo
indeterminato, dei 700 Phone Center presenti a Milano, resa necessaria
per sottrarsi alle sanzioni pecuniarie e al sequestro di cabine e attrezzature che
l’applicazione della legge comporta a partire dal 22 marzo.

I Phone Center, oltre che costituire importanti punti di servizio nella città, sono
infatti già dotati di servizi igienici e costituiscono attualmente un’importante risorsa
per colmare la lacuna del Comune in tal senso.

Comitato Promotore contro la legge regionale N.6

Via Vitruvio,4
20124 - Milano
tel: 02.32.06.26.800
fax: 02.700.534.356
email: comitatophc@gmail.com
Milano, 19 marzo 2007