RESPINGERE LE PROVOCAZIONI DI BERLUSCONI

Il ’Nuovo Partito d’Azione’ è al fianco degli studenti italiani nella loro protesta contro il tentativo del governo Berlusconi di svuotare la scuola pubblica. Esprimiamo altresì una forte condanna verso le provocazioni e le minacce del Premier a danno degli studenti e della loro incolumità fisica. Agli studenti non deve essere torto un capello. Il modo migliore per respingere le provocazioni del governo di destra è la mobilitazione studentesca ad oltranza a difesa della scuola pubblica, che certo non è esente da difetti. Ma non si possono operare solo tagli ed introdurre nella scuola solo modelli anacronisticamente autoritari e non autorevoli. Quello che si dovrebbe fare veramente è eliminare la corruzione dei "baroni" universitari ed i sistemi di reclutamento dei docenti nelle Università, non tagliare le possibilità di studio per gli studenti, favorendo solo le scuole e le università private.
Nonostante ciò, ci aspettiamo una escalation di atti intimidatori ed autoritari dal momento che questi che stanno oggi al governo sono gli stessi della caserma Bolzaneto e cioè l’espressione di tutte le forze reazionarie che ci sono in Italia.

L’Esecutivo Nazionale del ’Nuovo Partito d’Azione’

NPA - Ufficio Stampa

Roma 23 ottobre 2008