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Cosa è successo al concorso per notai?
Non è reato - parola di moda - partecipare ad un Concorso pubblico per il figlio di un Ministro così come non lo è per la compagna di altro esponente del Governo alla affannosa ricerca di un salva-condotto per il Presidente del Consiglio (a quanto si è letto sulla stampa al riguardo); per tutto ciò di cui si è reso responsabile ante discesa nell’agone politico, a leggere le carte di legge.
E’ altresì probabile che quanto emerso risponda al vero e che anche altre componenti, oltre le tracce già conosciute ad alcuni concorrenti, abbiano concorso a bloccare il Concorso (mi si scusi il bisticcio di parole), ma è altresì inconfutabile che le Prove d’Esame pubbliche siano preconfezionate.
I vincitori, salvo rarissime eccezioni, si conoscono in anticipo in spreto al merito dei candidati trascurati e senza nulla togliere alla preparazione dei fortunati (leggasi raccomandati) vincitori che, però non entra in una leale competizione.
I Concorsi per il S.p.E. nelle Forza armate, per esempio, sono vigilate da Magistrato della Corte dei Conti che dovrebbe ... ed, invece, si porta i suoi segnalati; promossi.
Il tutto in prove di esame che, con la loro presenza e controllo di Legge, dovrebbero sancire la perfetta regolarità nello svolgimento. Invece, i voti dei compiti scritti vengono tracciati a matita e variati più volte onde, con calcoli esatti, stabilire - poi - la graduatoria dei vincitori senza scontentare gli sponsor potenti.
Come si correggono le prove di esame?
Avendo prima invitato i propri i propri pupilli ad iniziare il compito, per esempio con una determinata frase preconfezionata; quando non disponibile la traccia e lo svolgimento preparati in anticipo a favore degli esaminandi.
Non ci prendiamo in giro, siamo uomini di Mondo ed abbiamo svolto il servizio militare in quel di Cuneo, tanto per restare in tema.
Messaggi
1. Raccomandati d’ Italia, 5 novembre 2010, 23:45
Il concorso per notai è sempre stato un concorso per raccomandati. Basti pensare che il 90% dei vincitori stranamente sono figli di notai. Ma che ci vuole a truccare un concorso? basta dire ai raccomandati( per es. ) "il terzo rigo deve cominciare con allorquando" o un’altra parola di uso poco comune ed il gioco è fatto.michele