TUTTO IL CINEMA ITALIANO CHIEDE LE DIMISSIONI DEL MINISTRO URBANI

QUESTO GOVERNO STA UCCIDENDO IL CINEMA ITALIANO.

DOPO UNA LEGGE CHE HA SUSCITATO PARERI I PIU’ DIVERSI E RADICALI, QUESTO GOVERNO HA EFFETTUATO UNA SERIE DI TAGLI ECONOMICI E MESSO IN ATTO MECCANISMI BUROCRATICI CHE HANNO LETTERALMENTE ANNIENTATO LA PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA NAZIONALE. DA ULTIMO E’ STATO BOCCIATO UN EMENDAMENTO ALLA FINANZIARIA CHE TOGLIEVA AL TESORO LA GESTIONE DELLA PUR MINIMA CIFRA DESTINATA AL CINEMA, SUSCITANDO LO SDEGNO E LA SOLLEVAZIONE GENERALE.

LE ORGANIZZAZIONI DEL CINEMA ITALIANO PROFESSIONALI CREATIVE E DATORIALI, INSIEME ALLE PRINCIPALI ASSOCIAZIONI DI TUTTE LE CATEGORIE DEL NOSTRO CINEMA SI SONO UNITE IN UN COMITATO PERMANENTE DI AGITAZIONE.

IL COMITATO CHIEDE LE DIMISSIONI IMMEDIATE DEL MINISTRO URBANI CHE NON HA MANTENUTO NESSUNA DELLE PROMESSE FATTE E NON SI E’ DIMOSTRATO CAPACE DI DIFENDERE GLI INTERESSI DELLO SPETTACOLO ITALIANO.

RICHIEDE UN CAMBIAMENTO RADICALE DELLA POLITICA GOVERNATIVA VERSO UN SETTORE COME QUELLO CINEMATOGRAFICO CHE DA LAVORO A CENTINAIA DI MIGLIAIA DI LAVORATORI E PORTA LA CULTURA E L’IMMAGINE DELL’ITALIA IN TUTTO IL MONDO.

FA APPELLO A TUTTE LE ORGANIZZAZIONI CINEMATOGRAFICHE EUROPEE CHIEDENDO SOLIDARIETA’ E SOSTEGNO.

INDICE PER IL MESE DI GENNAIO, IN UNA DATA CHE COMUNICHEREMO, UNA GRANDE MANIFESTAZIONE NAZIONALE DI PROTESTA.

CONTRO UNA POLITICA CHE CI STA DISTRUGGENDO, TUTTO IL CINEMA ITALIANO E’ IN CAMPO PER LA SUA SOPRAVVIVENZA E IL SUO RILANCIO.

ANAC API DOC/IT AIC ASC AMC AITS AITR

Associazione nazionale autori cinematografici, autori produttori indipendenti, associazione documentaristi italiani, associazione italiana autori della fotografia cinematografica, associazione scenografi e costumisti, associazione montatori cinetelevisivi, associazione italiana tecnici del suono, associazione italiana tecnici di ripresa

Aderiscono alle iniziative del Comitato di Agitazione Permanente:

Il Sindacato Lavoratori della Comunicazione CGIL e il Sindacato Attori Italiano