10:34 Scioperi in alcune fabbriche della Val di Susa –Scioperi spontanei si sono registrati questa mattina in numerose fabbriche della val Susa appartenenti al settore metalmeccanico, a seguito dell’intervento delle forze dell’ordine al presidio della Maddalena
10:31 Perino: "Persa la battaglia, non la guerra" –"Abbiamo perso un round, non la guerra". E’ il commento a caldo, dopo lo sgombero dell’accampamento dei No Tav a Chiomonte, del leader del movimento, Alberto Perino. "Oggi - dice - è andata come di pensava che andasse. Noi abbiamo resistito poi le forze dell’ordine hanno sparato migliaia di lacrimogeni. Adesso dobbiamo portare via tutti i materiali dalla Maddalena. Poi vedremo il da farsi, di certo non siamo sconfitti".
10:25 Tafferugli manifestanti camionisti –Tafferugli sulla Statale 25 all’altezza di Sant’Ambrogio di Susa, dove il blocco alla circolazione da parte di una cinquantina di manifestanti No-Tav ha provocato la reazione degli automobilisti e dei camionisti.
10:24 Quattro manifestanti feriti –Quattro manifestanti sono rimasti feriti, non gravemente, nelle operazioni per l’apertura del cantiere della Maddalana. Molto più’ numerose sono state le persone che hanno avuto bisogno di assistenza per essere state intossicate dal fumo dei lacrimogeni che sono stati lanciati verso il campo.
10:20 Bloccata la statale 24 del Monginevro –Un gruppo di manifestanti ha bloccato la Statale 24 del Monginevro. La polizia precisa che all’interno della valle Clarea sono presenti circa 500 antagonisti, mentre attestati al check point sulla strada dell’Avanà si registra la presenza di circa un centinaio fra amministratori locali e manifestanti aderenti al movimento No Tav.
Importantissimo: PUNTO DI RITROVO A BUSSOLENO, SS 25 BLOCCATA
4.50 Le forze dell’ordine sono asserragliate dentro alla galleria, altri mezzi (idranti?) stanno salendo da Susa
5.00 Mezzi avvistati in uscita anche dalla galleria del Cels
La CUB ha annunciato lo sciopero provinciale del settore privato da oggi fino a fine occupazione della Valsusa
5.25 da twitter: primo contatto alla barricata della centrale (vicino al ponte)
Autostrada chiusa - La statale sembra aperta
Radio Maddalena si riesce a seguire anche dalle frequenze di Radio Blackout (nei momenti di maggior tensione)
5.40 Mezzi da Lavoro in discesa lungo le due corsie l’autostrada
6.00 Forze dell’ordine lavorano con il flessibile alla barricata verso Giaglione
6.10 Situazione di stallo: gli amministratori hanno chiesto di parlare con un funzionario responsabile ma la loro richiesta non è stata, almeno per il momento, ascoltata
6.15 DALLA BARRICATA DI GIAGLIONE SONO PARTITI I RAZZI CHE SEGNALANO L’ALLARME: ARRIVANO!!!
Chi può salga alla Maddalena, le statali sono aperti e la ferrovia è in funzione (badate solo a non prendere qualche tgv per sbaglio ;) )
6.30 Alla barricata Stalingrado (Giaglione) un mezzo cingolato con pinza con a protezione, oltre a battaglioni di finanzieri, un vigile del fuoco con l’idrante in mano
6.50 Turi Vaccaro fa una verticale davanti alla "draga a pinza" (per la serie "restiamo umani") da infoaut
Turi Vaccaro è stato al momento fermato, il movimento ne chiede la liberazione
7.10 Al momento si riesce ancora ad arrivare a Chiomonte. Si sta formando un gruppo di persone all’inizio del paese
e chiedono che arrivino altre persone, per essere vicini al presidio e per evitare
che venga chiuso questo accesso
8.40 Sotto attacco la barricata Stalingrado, stanno usando lacrimogeni e idranti. La statale 24 è ancora aperta, servono rinforzi.
8.50 La barricata abbandonata, le forze dell’ordine stanno lanciando fumogeni sul piazzale del presidio e cercano di forzare passando anche dal parco archeologico.
9.10 Continua incessante il lancio di lacrimogeni, nonostante la richiesta di mediazione. Diversi gruppi di manifestanti si stanno radunando nei vari paesi della valle.
9.20 Sembra che alcune tende e la barricata centrale abbiano preso fuoco a causa dei lacrimogeni.
9.30 I manifestanti ripiegano per i boschi inseguiti dalle forze dell’ordine, si segnalano due feriti.
9.52 Importantissimo: PUNTO DI RITROVO A BUSSOLENO, SS 25 BLOCCATA
NO TAV: USB DICHIARA LO SCIOPERO GENERALE SUL TERRITORIO.
L’Unione Sindacale di Base contro l’intervento della polizia
Il pesante intervento della polizia contro la popolazione ed i manifestanti riuniti nel presidio NO-TAV in Val di Susa, preannunciato da giorni dal Ministro Maroni, dimostra l’estrema distanza che esiste ormai tra la politica e gli interessi di potenti lobbies e la vita reale delle persone in carne ed ossa.
L’utilizzo della forza e della polizia per “risolvere” gravi problemi sociali è diventato lo strumento più usato e più odioso di questo governo. USB invita tutti ad opporsi ad un attacco arbitrario che gli stessi avvocati del movimento NO-TAV ritengono illegale ed illegittimo.
USB condanna fermamente l’intervento della polizia e l’attacco ai manifestanti che hanno il solo obiettivo di difendere il proprio territorio dallo scempio ambientale e dalle speculazioni che accompagnano la realizzazione di un’opera tanto costosa quanto inutile.
L’Unione Sindacale di Base, che ha già dichiarato lo SCIOPERO GENERALE su tutto il territorio e che partecipa attivamente alla manifestazione in atto, oltre ad invitare tutti i suoi militanti a rafforzare i presidi NO-TAV, si è fatto promotore di un appello per una immediata mobilitazione anche nella città di Torino presso il consiglio comunale.
Messaggi
1. Tutti in Val Susa, 27 giugno 2011, 10:32
"Questa notte alle ore 4.30 I blindati della polizia sono entrati in val di Susa.
Le forze dell’ordine contro la popolazione inerme di una valle.
I blindati li ha mandati Maroni, quello di ’padroni a casa nostra’, quello che fu condannato a 4 mesi e 20 giorni per resistenza a pubblico ufficiale.
Come si cambia per una poltrona...
Con questa azione la Lega rinnega sè stessa. E’ un partito ormai morto".
Lo scrive sul suo blog Beppe Grillo.
1. Tutti in Val Susa, 27 giugno 2011, 10:53
10:34 Scioperi in alcune fabbriche della Val di Susa –Scioperi spontanei si sono registrati questa mattina in numerose fabbriche della val Susa appartenenti al settore metalmeccanico, a seguito dell’intervento delle forze dell’ordine al presidio della Maddalena
10:31 Perino: "Persa la battaglia, non la guerra" –"Abbiamo perso un round, non la guerra". E’ il commento a caldo, dopo lo sgombero dell’accampamento dei No Tav a Chiomonte, del leader del movimento, Alberto Perino. "Oggi - dice - è andata come di pensava che andasse. Noi abbiamo resistito poi le forze dell’ordine hanno sparato migliaia di lacrimogeni. Adesso dobbiamo portare via tutti i materiali dalla Maddalena. Poi vedremo il da farsi, di certo non siamo sconfitti".
10:25 Tafferugli manifestanti camionisti –Tafferugli sulla Statale 25 all’altezza di Sant’Ambrogio di Susa, dove il blocco alla circolazione da parte di una cinquantina di manifestanti No-Tav ha provocato la reazione degli automobilisti e dei camionisti.
10:24 Quattro manifestanti feriti –Quattro manifestanti sono rimasti feriti, non gravemente, nelle operazioni per l’apertura del cantiere della Maddalana. Molto più’ numerose sono state le persone che hanno avuto bisogno di assistenza per essere state intossicate dal fumo dei lacrimogeni che sono stati lanciati verso il campo.
10:20 Bloccata la statale 24 del Monginevro –Un gruppo di manifestanti ha bloccato la Statale 24 del Monginevro. La polizia precisa che all’interno della valle Clarea sono presenti circa 500 antagonisti, mentre attestati al check point sulla strada dell’Avanà si registra la presenza di circa un centinaio fra amministratori locali e manifestanti aderenti al movimento No Tav.
2. Tutti in Val Susa, 27 giugno 2011, 11:33
da .www.notav.eu
Importantissimo: PUNTO DI RITROVO A BUSSOLENO, SS 25 BLOCCATA
4.50 Le forze dell’ordine sono asserragliate dentro alla galleria, altri mezzi (idranti?) stanno salendo da Susa
5.00 Mezzi avvistati in uscita anche dalla galleria del Cels
La CUB ha annunciato lo sciopero provinciale del settore privato da oggi fino a fine occupazione della Valsusa
5.25 da twitter: primo contatto alla barricata della centrale (vicino al ponte)
Autostrada chiusa - La statale sembra aperta
Radio Maddalena si riesce a seguire anche dalle frequenze di Radio Blackout (nei momenti di maggior tensione)
5.40 Mezzi da Lavoro in discesa lungo le due corsie l’autostrada
6.00 Forze dell’ordine lavorano con il flessibile alla barricata verso Giaglione
6.10 Situazione di stallo: gli amministratori hanno chiesto di parlare con un funzionario responsabile ma la loro richiesta non è stata, almeno per il momento, ascoltata
6.15 DALLA BARRICATA DI GIAGLIONE SONO PARTITI I RAZZI CHE SEGNALANO L’ALLARME: ARRIVANO!!!
Chi può salga alla Maddalena, le statali sono aperti e la ferrovia è in funzione (badate solo a non prendere qualche tgv per sbaglio ;) )
6.30 Alla barricata Stalingrado (Giaglione) un mezzo cingolato con pinza con a protezione, oltre a battaglioni di finanzieri, un vigile del fuoco con l’idrante in mano
6.50 Turi Vaccaro fa una verticale davanti alla "draga a pinza" (per la serie "restiamo umani") da infoaut
Turi Vaccaro è stato al momento fermato, il movimento ne chiede la liberazione
7.10 Al momento si riesce ancora ad arrivare a Chiomonte. Si sta formando un gruppo di persone all’inizio del paese
e chiedono che arrivino altre persone, per essere vicini al presidio e per evitare
che venga chiuso questo accesso
8.40 Sotto attacco la barricata Stalingrado, stanno usando lacrimogeni e idranti. La statale 24 è ancora aperta, servono rinforzi.
8.50 La barricata abbandonata, le forze dell’ordine stanno lanciando fumogeni sul piazzale del presidio e cercano di forzare passando anche dal parco archeologico.
9.10 Continua incessante il lancio di lacrimogeni, nonostante la richiesta di mediazione. Diversi gruppi di manifestanti si stanno radunando nei vari paesi della valle.
9.20 Sembra che alcune tende e la barricata centrale abbiano preso fuoco a causa dei lacrimogeni.
9.30 I manifestanti ripiegano per i boschi inseguiti dalle forze dell’ordine, si segnalano due feriti.
9.52 Importantissimo: PUNTO DI RITROVO A BUSSOLENO, SS 25 BLOCCATA
2. Tutti in Val Susa, 27 giugno 2011, 12:00
NO TAV: USB DICHIARA LO SCIOPERO GENERALE SUL TERRITORIO.
L’Unione Sindacale di Base contro l’intervento della polizia
Il pesante intervento della polizia contro la popolazione ed i manifestanti riuniti nel presidio NO-TAV in Val di Susa, preannunciato da giorni dal Ministro Maroni, dimostra l’estrema distanza che esiste ormai tra la politica e gli interessi di potenti lobbies e la vita reale delle persone in carne ed ossa.
L’utilizzo della forza e della polizia per “risolvere” gravi problemi sociali è diventato lo strumento più usato e più odioso di questo governo. USB invita tutti ad opporsi ad un attacco arbitrario che gli stessi avvocati del movimento NO-TAV ritengono illegale ed illegittimo.
USB condanna fermamente l’intervento della polizia e l’attacco ai manifestanti che hanno il solo obiettivo di difendere il proprio territorio dallo scempio ambientale e dalle speculazioni che accompagnano la realizzazione di un’opera tanto costosa quanto inutile.
L’Unione Sindacale di Base, che ha già dichiarato lo SCIOPERO GENERALE su tutto il territorio e che partecipa attivamente alla manifestazione in atto, oltre ad invitare tutti i suoi militanti a rafforzare i presidi NO-TAV, si è fatto promotore di un appello per una immediata mobilitazione anche nella città di Torino presso il consiglio comunale.
27/06/2011