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Udine. I militanti de La Destra oscurano i manifesti con i baci omosessuali
Publie le mercoledì 19 maggio 2010 par Open-PublishingI poster affissi da Arcigay e Arcilesbica saranno ripristinati
UDINE (18 maggio) - Molti manifesti che ritraggono baci omosessuali affissi ieri da Arcigay e Arcilesbica sono stati "oscurati" a Udine nella notte. L’azione è stata rivendicata da La Destra. Patrocinati dal Comune, i manifesti (100 copie a Udine e 100 a Pordenone) ritraggono coppie omosessuali che si baciano davanti a una tavola imbandita con sotto la scritta «la civiltà è un prodotto tipico friulano e dunque l’omofobia non può appartenere a questa terra».
La Destra del Friuli Venezia Giulia, attraverso il responsabile regionale Ernesto Pezzetta, ha rivendicato di aver "oscurato" a Udine i manifesti con il bacio omosessuale realizzati da Arcigay e Arcilesbica. «Lo rivendico - ha dichiarato Pezzetta - assumendone la piena responsabilità. Si tratta di un’iniziativa prettamente politica, in contrapposizione alla scelta fatta dai Comuni di Udine e di Pordenone di patrocinare i manifesti».
Pezzetta, già consigliere provinciale di Udine per due mandati ed ex consigliere comunale a Tarvisio (Udine), ha affermato di poter «andare incontro ad azioni legali. Chi intende procedere lo faccia, se intravede in questa iniziativa politica qualche infrazione alla legge. Potevamo anche restare nell’anonimato - ha aggiunto - ma poiché sono una persona corretta mi assumo la responsabilità di dire che siamo stati noi a oscurare i manifesti».
Il responsabile de La Destra ha quindi concluso dichiarandosi «aperto a un confronto con Arcigay e Arcilesbica: rispetto le persone omosessuali, ma non accetto la speculazione politica che si vuole fare», ha concluso.
Dagli uffici comunali si è appreso che i manifesti oscurati in diversi punti della città saranno ripristinati nel più breve tempo possibile. A Pordenone, invece, c’è stata su facebook una campagna eterosessuale con un manifesto in contrapposizione a quelli "gay" affissi in città.