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– Wikileaks: la verità mi fa male! -
di Paolo De Gregorio, 28 novembre 2010
Il panico creato dall’annuncio della pubblicazione di centinaia di migliaia di documenti ufficiali americani, finora secretati, ci rivela senza ombra di dubbio che, dietro il paravento della libertà e della democrazia, si gioca sporco, e per qualunque nefandezza il potere utilizza la comoda coperta del “segreto di Stato”.
Sapremo presto, esaminando questi documenti, fino a che punto è arrivata l’orgia del potere e quanto le democrazie occidentali siano in realtà oligarchie senza scrupoli piegate al potere economico multinazionale e bancario, dove i Parlamenti sono teatrino in cui non si decide nulla, mentre i giochi veri si fanno sottobanco usando mezzi inconfessabili.
Non ringrazieremo mai abbastanza l’ideatore e l’artefice di questa operazione di trasparenza, e già ci fa godere profondamente vedere le facce e le dichiarazioni imbarazzate di chi ha la coscienza sporca e dovrà rendere conto delle proprie azioni.
Sarà anche difficile smentire visto che si tratta di documenti ufficiali, anche se ormai siamo abituati alla menzogna sistematica elevata a metodo di governo.
Il “segreto di Stato” è l’equivalente dei paradisi fiscali per i crimini finanziari, una zona grigia e insondabile dove si fabbricano false prove per muovere guerre, si autorizza la tortura, si fanno rapimenti e si uccide, si collabora con servizi segreti deviati, si trafficano armi, ossia si usano metodi violenti e dittatoriali che nulla hanno a che fare con i metodi democratici.
E’necessario che dalla diffusione di documenti che comprovano i veri metodi dei rapporti tra Stati, cresca nei cittadini sudditi il rifiuto di essere considerati bamboccioni immaturi che non devono conoscere i retroscena della politica, si chieda l’abolizione del segreto di Stato, e ogni rapporto internazionale sia fatto nella massima trasparenza e pubblicato su Internet.
In Italia, se tiri uova contro il portone di Palazzo Madama, per protestare contro il governo, sei definito violento e sulla strada del terrorismo, così come coloro che difendono la loro salute contro le discariche, mentre dietro il segreto di Stato e i servizi segreti si nascondono le prove di stragi impunite, adesioni a guerre, traffici di rifiuti tossici, traffici di armi, etc. etc.
Per quei documenti che riguardano l’Italia dovremo spingere per la massima diffusione e conoscenza, per far montare nei cittadini la consapevolezza che per vivere in democrazia è necessario che questi sistemi siano totalmente e definitivamente aboliti.
Paolo De Gregorio
Messaggi
1. Wikileaks: la verità mi fa male!, 28 novembre 2010, 22:04, di Mirko P.
Mah non lo so a me fa un po strano che 1, o un gruppo, riescano a fare tutto ciò.
Non lo so ma la CIA non è più in grado di controllare queste cose? Se le cose stanno così allora deve essere calata di molto la sua forza.
1. Wikileaks: la verità mi fa male!, 29 novembre 2010, 00:15
vedrai che tra poco spunta quello col mossad dietro le quinte...
2. Wikileaks: la verità mi fa male!, 29 novembre 2010, 07:46, di omissam
e se li avessero messi in circolo di proposito,chissa per quale fine
1. Wikileaks: la verità mi fa male!, 29 novembre 2010, 08:52
Indubbiamente, vista la portata della cosa, che si tratti di pura "controinformazione" è lecito nutrire qualche dubbio.
Probabilmente, i files a Wikileas sono arivati nell’ambito di una guerra tra poteri planetari.
Non credo all’ipotesi Mossad ... visto che anche Israele ed i suoi alleati in Medio Oriente ( i paesi arabi reazionari ) non ne escono benissimo ... ma certo la cosa non è robetta di una singola "talpa" in vena di rivelazioni ....
Una volta detto questo, però ... qualunque sia o siano le fonti ... ben venga che queste informazioni siano state messe in circolo ed alla portata di tutti ...
Raf
3. Wikileaks: la verità mi fa male!, 29 novembre 2010, 08:48
E’ chiaro che si tratta di un complotto , ma non contro Berlusconi e soci varii, bensì finalizzato a screditare il "comunista" Obama e la sua amministrazione !!
Se avessero voluto bloccare la pubblicazione dei files di Wikileaks, i servizi segreti USA avrebbero avuto mille modi per "neutralizzare" i responsabili di Wikileaks e stoppare tutto !!
Molti aerei con personaggi scomodi a bordo sono infatti spesso precipitati o esplosi in volo !!
MaxVinella
1. Wikileaks: la verità mi fa male!, 29 novembre 2010, 09:00
Bah, l’ipotesi "anti-Obama" è realistica.
Ma anche Obama avrebbe potuto - in base alla "onnipotenza" del potere che Max non rinuncia mai a celebrare - intervenire pesantemente per cercare di bloccare la cosa ... evidentemente le cose sono un pò più complesse ...
Come dicevo, non è realistico pensare ad una pura opera di "controinformazione" ..... ma credo pure che questa storia sia il segno che qualcosa nel mondo è profondamente cambiato .... e che evidentemente non è più possibile, per nessuno, trincerarsi dietro la consueta "riservatezza di stato" ...
Il che, se permettete, rappresenta in sè un bene ....
Raf
2. Wikileaks: la verità mi fa male!, 29 novembre 2010, 11:22
x RAF - Premesso che la mia non vuol essere una "celebrazione" del potere, ma ( purtroppo) una realistica presa d’atto della sua cosidetta "onnipotenza" e del suo cinismo.
Questo è un atteggiamento che viene spontaneo : basta aver studiato un po’ la storia, sia antica, che recente.
Ciò premesso, sono convinto che tutta l’operazione trasparenza di Wikileaks, sia indirettamente orchestrata da soggetti che vogliono destabilizzare l’amministrazione Obama.
Quando si vuol favorire una certa operazione, spesso basta non contrastarla e gli eventi avanti da soli ed quello che , secondo è me, è successo anche l’ 11 settembre 2001 e molto prima a Pearl Harbour !!
In Italia si sarebbe data la colpa ai "servizi segreti deviati" ed anche in USA è molto probabile ci sia qualcosa del genere.
MaxVinella
3. Wikileaks: la verità mi fa male!, 30 novembre 2010, 18:07, di ilsolechesorge
sono assolutamente d’accordo su questa teoria,e non mi meraviglierei che ci sia anche il mossad, visto il pressing per la pace e la costruzione di case in cisgiordania; con un conservatore presidente (vedi bus)facevano tutto quello che volevano, in ultimo obama è sempre un uomo di colore e penso che a tanti non sia andata giù.