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un pensiero

Publie le sabato 18 dicembre 2010 par Open-Publishing

Colgo l’occasione per manifestare il mio pieno assenso in merito alle istanze da voi rappresentate.
Preciso, inoltre, che l’urlo da voi lanciato è sicuramente espressione, non solo di un forte dissenso, disagio, alle cesoiate gelminiane e (dietro) tremontiane, non meri tagli ma deliberate destrutturazioni della SCUOLA PUBBLICA OVE SI FORMA IL LIBERO PENSIERO , ma la protesta è sintomo di un PRESA DI COSCIENZA, volta a scuotere lo spirito critico, contro un ESECUTIVO che tutto HA tranne che la voglia e la capacità di GOVERNARE LA COSA PUBBLICA.
Assunto , pacifico, definizione non del bene collettivo ma del censo e del becero privilegio.....

La mia non puo’ essere una protesta da studente...ho chiuso con l’università da 15 anni ma ricordo che nel 1990 a 20 anni c’era il movimento della Pantera con motivazioni non dissimili da quelle odierne

La differenza era nelle prospettive di lavoro...meno fosche....mi redno conto che l’ascensore sociale per i ragazzi di oggi corre verso il basso.

UN GOVERNO CHE HA FALLITO IN TUTTO...VECCHIO PERCHE FATTO DI VECCHI CHE PARLANO DA VECCHI A VECCHI.

UN GOVERNO ED UNA CLASSE POLITICA CHE MERITA SOLO DI ESSERE DERISO SBEFFEGGIATO SBUGIARDATO IRRISO

"UNA RISATA VI SEPPELLIRA’" diceva, credo, uno slogan negli anni 70

Scrivete nei vostri cartelloni manifesti...GOVERNO DI NANI E BALLERINE..

rivolgetevi alla Forza Pubblica...non con pietre e bastoni MA CON LA PAROLA.."VI HANNO BLOCCATO LO STIPENDIO PER 3 ANNI E VI PROMETTONO L’AUMENTO"......Bugiardi

Salut
Pablo BASKJIN