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6000 mail, ma Ciampi ha firmato: appello alla Corte Costituz

Publie le lunedì 23 giugno 2003 par Open-Publishing

6000 mail a Ciampi non sono bastate
Un’altro appello al Presidente della Corte Costituzionale
La preparazione della grande iniziativa del 28 giugno a Rimini

Nonostante le 6000 mail partite dal sito www.igirotondi.it e arrivate alla sua casella di posta elettronica in meno di tre giorni, il Presidente Ciampi ha ritenuto di firmare la legge sul Lodo Berlusconi. Come già era accaduto con l’altra legge "ad personam" (la Cirami) il nostro Presidente della Repubblica non ha ravveduto problemi di incostituzionalità nella legge salvaberlusconi.
La cittadinanza attiva, più mobilitata che mai, però non si ferma, ritenendo che in questo momento, come mai era accaduto in passato, vi sono i segni inequivocabili della deriva antidemocratica di questo governo.
Adesso aspettiamo la risposta della Corte Costituzionale, che si dovrà pronunciare entro il 25 giugno sulla costituzionalità della norma.
Siete tutti invitati a firmare il nuovo appello partito in queste ore, dal sito dei girotondi (www.igirotondi.it <> ) e rivolto al Presidente della Corte Costituzionale in cui tra le altre cose si ricorda che "La cittadinanza attiva, comunque sia, rimane vigile e si prepara alla grande iniziativa di Rimini del 28 giugno con l’enorme catena umana in spiaggia, a difesa della nostra Costituzione..."