AMNESTY INTERNATIONAL:IL GOVERNO ITALIANO SAPEVA

Amnesty International: ’’Il Governo Italiano sapeva’’

ROMA, 12 MAG - "Quanto affermato dal governo italiano in tutti questi giorni sul fatto che non sapesse nulla delle torture in Iraq è falso - dice Marco Bertotto, presidente di Amnesty Italia, intervistato dal MANIFESTO . "Come si vede dall’interrogazione del 3 luglio 2003 - spiega Bertotto - la Farnesina approfondì le denunce fatte da Amnesty, anzi, il sottosegretario Boniver disse che l’Autorità provvisoria di occupazione era disponibile ’a migliorare rapidamente le condizioni detentive’ a Baghdad e nel resto del paese". Bertotto ha inviato una lettera al presidente del Consiglio Berlusconi e ai ministri degli Esteri e della difesa, Frattini e Martino. "Vogliamo - chiede Bertotto nella lettera - che le forze armate italiane non consegnino più le persone da loro arrestate alle forze della coalizione che gestiscono gli interrogatori e i centri di detenzione. Se così non avvenisse, l’Italia commetterebbe una grave violazione del diritto internazionale e dei diritti umani. Le immagini di queste settimane hanno reso evidente a tutti il quadro reale della guerra in Iraq".