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APPELLO PER LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI

Publie le sabato 4 ottobre 2003 par Open-Publishing

GENOVA, APPELLO PER LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI

Chiediamo a tutti i cittadini democratici, ai giornalisti, agli scrittori, agli artisti, ai
movimenti, alle associazioni, ai parlamentari di firmare questo appello. Noi chiediamo, attraverso la
sottoscrizione di questo documento, di condividere la battaglia che il nostro comitato sta
conducendo affinchè la verità e la giustizia non restino parole vuote ma si affermino, nelle aule di
giustizia e in parlamento, ridando dignità alle centinaia di manifestanti pacifici offesi nei giorni del
G8 nel luglio 2001.

Comitato Verità e Giustizia per Genova

www.veritagiustizia.it - info@veritagiustizia.it

GENOVA, APPELLO PER LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI

Dopo 26 mesi si sono chiuse le indagini sui pestaggi alla scuola Diaz e sulle torture nella
caserma di Bolzaneto. Amnesty International ha scritto che a Genova durante il G8 del 2001 ci fu una
"breve ma intensa parentesi della democrazia, la più vasta e cruenta repressione di massa, una
violazione dei diritti umani di proporzioni mai viste in Europa nella storia più recente". A Genova
furono calpestati i diritti di centinaia di persone e fu umiliata la democrazia. Lo stato di diritto
fu sospeso. Un ragazzo di nome Carlo Giuliani è stato ucciso durante una manifestazione e,
nonostante le contrastanti perizie sulle cause della sua morte, non ci sarà un processo.

Le testimonianze raccolte in questi due anni, gli atti delle inchieste sulla Diaz e su Bolzaneto
compongono un quadro allarmante di abusi, violazione delle leggi, disprezzo per le regole di base
della democrazia. E’ arrivato il momento di fare giustizia, di individuare tutte le responsabilità
fino ai più alti livelli, senza impunità o protezioni per alcuno. Ci sentiamo vicini alle vittime
e ai testimoni di quei fatti, e chiediamo ai cittadini democratici di unirsi al nostro appello per
la difesa della legalità, delle garanzie costituzionali, dei diritti civili. La magistratura deve
procedere con il massimo di serenità e di rigore, in piena autonomia.

Vista la gravità dei reati contestati ad altissimi funzionari della polizia di Stato, anche a
tutela del prestigio e della credibilità delle forze dell’ordine, chiediamo al parlamento di istituire
al più presto una commissione parlamentare d’inchiesta, che accerti il contesto politico e
operativo della gestione dell’ordine pubblico durante il G8 del 2001 e individui tutte le possibili
responsabilità. Tutto questo è necessario affinchè quanto avvenuto nei giorni del G8 non si ripeta mai
più.

Primi firmatari

Giulietto Chiesa

Maurizio Maggiani

don Andrea Gallo - Associazione Comunita’ San Benedetto al Porto

Raffaele Salinari - presidente italiano Terres Des Hommes

Riccardo Putrella - presidente del Contratto Mondiale per l’acqua

Vittorio Agnoletto - membro italiano del Forum Sociale Mondiale

Sen. Antonio Pizzinato

Gigi Malabarba, capogruppo PRC Senato