Assemble pubblica "Giù le mani dal Venezuela" Domenica 2 maggio, alle ore 18:00

In Venezuela è in corso da più di 5 anni una cospirazione (con coinvolgimenti internazionali) contro il governo democraticamente eletto di Hugo Chavez, confermato da ben sette consultazioni elettorali: un governo che è continuamente oggetto di attacchi isterici perché rifiuta di applicare i dettami del Fmi, dei petrolieri e delle multinazionali e che ancora di recente ha dovuto fare fronte a numerose provocazioni fasciste nelle quali hanno perso la vita decine di attivisti rivoluzionari.

Le masse hanno già respinto nell’aprile del 2002 un golpe guidato dall’allora capo della Confindustria, Pedro Carmona; ancora nel gennaio del 2003 hanno sconfitto una serrata padronale sostenuta dalla corrotta e mafiosa burocrazia sindacale della Ctv. Il ruolo dei lavoratori venezuelani nel respingere questi tentativi è stato decisivo: di fronte al sabotaggio economico hanno reagito organizzando un nuovo sindacato di classe (la Unt) e avanzando la parola d’ordine: "Fabrica cerrada, fabrica tomada" (Fabbrica chiusa, fabbrica occupata), seguendo l’esempio dei loro compagni argentini che, per continuare la produzione sotto il controllo operaio, hanno preso possesso delle fabbriche che venivano chiuse.

In questo processo un ruolo importante è stato svolto da una delle tendenze politiche più avanzate del paese, quella raccolta attorno al periodico "El Topo Obrero" (La Talpa Operaia), attiva innanzitutto sul terreno sindacale.

L’unica strada per evitare in Venezuela una tragedia come quella del Cile nel ’73 passa per l’approfondimento del processo rivoluzionario: deve essere messo in discussione il potere di un pugno di multinazionali che operano nei mercati internazionali e controllano le scelte economiche e sociali a livello globale, negando il diritto al futuro a milioni di dannati sulla terra.

A sostegno della rivoluzione venezuelana dobbiamo avviare una campagna informativa che risponda alla grande quantità di menzogne che su questo argomento vengono proposte dai mass media di casa nostra: per questo abbiamo deciso di organizzare un primo incontro di approfondimento.

Domenica 2 maggio, alle ore 18:00

presso la sede della Camera del Lavoro di Udine

in via Bassi 36

Introdurranno l’assemblea: Jorge Martin responsabile internazionale

della campagna "Giù le mani dal Venezuela" e corrispondente in Europa de "El Topo Obrero".

Marco Consolo

del dipartimento esteri Prc

Organizza la redazione del mensile marxista

Aderiscono: Rifondazione Comunista federazione di Udine, Giovani Comunisti, Comitato in difesa della Scuola Pubblica