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Bloccata per ore partenza nave militare per l’Iraq

Publie le domenica 15 giugno 2003 par Open-Publishing

Guerra per nessuno Diritti per tutt* !!!

Anche quest’oggi il porto civile di Salerno è stato utilizzato per il
carico di materiale bellico di supporto all’operazione "antica
babilonia". Operazione che i nostri governanti e le istituzioni ci
dicono essere di peacekeeping.
Ma è possibile parlare di operazione di pace laddove si è fatto il
deserto con mesi di borbardamento?
E’ possibile parlare di operazione umanitaria col supporto di mezzi
blindati, carri armati e giovani militari "terrorizzati"
dall’ideologia dell’"antiterrorismo"?
E’ possibile parlare di ricostruzione della democrazia, quando questo
processo è pilotato e messo in quarantena dagli usa ed i suoi servi
che hanno ben altri interessi (economici, culturali, politici)
nell’area mediorientale?
E’ possibile costruire pace, democrazia ed un futuro degno, per il
popolo iracheno, con un’occupazione militare invisa alla stessa
popolazione?

Noi moltitudine ribelle crediamo di no.

Per questo oggi 14 giugno 2003 abbiamo bloccato per ore l’entrata del
porto commerciale si Salerno. Per questo abbiamo fermato coi nostri
corpi i mezzi militari che tentavano di accedere alla banchina per
essere caricati sulla nave diretta in Iraq. Noi moltitudine ribelle
riteniamo che la pace e la democrazia possano essere conquistate
soltanto trasformando lo stato di cose esistente

Soltanto estendendo i diritti è possibile costruire una società in
cui la dignità e la libertà abbiano un reale significato.

Soltanto disobbedendo alle leggi dei potenti, che impongono con le
loro guerre miseria e sfruttamento, è possibile un altro mondo.

Noi moltitudine ribelle siamo sempre in movimento per fermare la
Guerra Globale e Permanente. Globale perchè attacca quotidianamente
la nostra dignità abolendo/ridimensionando i nostri diritti di
cittadinanza (salute, istruzione, reddito, lavoro...). Permanente
perchè il processo di riproduzione del dominio non ha mai fine.
Dominio che ci rende sempre più poveri a vantaggio di sempre
meno "potenti".

Basta soldi per gli armamenti, mai più guerre. Basta con i
finanziamenti a false missioni umanitarie. Riappropriamoci del nostro
denaro e della nostra vita. Reclamiamo diritti esigiamo futuro.

il movimento delle e dei disobbedienti - salerno_14062003