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COMUNICATO PRECARIATO REGIONALE

Publie le mercoledì 2 luglio 2003 par Open-Publishing

Questa mattina le RdB dell’Ente Regione hanno tenuto una partecipata assemblea dei lavoratori
precari (Tempi determinati, CO.CO.CO., interinali) che hanno raggiunto un numero abnorme e di cui si
cerca in tutti i modi di tacerne l’esistenza.

Infatti secondo i dati ufficiali sono 418 i lavoratori atipici di cui 30 CO.CO.CO, 34 interinali,
354 tempi determinati su un numero complessivo di dipendenti pari a 2400. A questi vanno aggiunti
altri decine e decine di lavoratori funzionalmente impegnati dalla Regione ma con contratto
stipulato con Aziende sanitarie, Enti a partecipazione regionale, ecc.

A fronte della volontà dell’Amministrazione di non dare soluzione alcuna al problema da lei
stessa generato (si appresta infatti a bandire concorsi pubblici per 30 posti a tempo indeterminato +
27 contratti di formazione e lavoro, aggiungendo così precarietà a precarietà)i lavoratori hanno
approvato una mozione che chiede:

· l’istituzione di un apposito tavolo di trattativa sul lavoro atipico nell’ente che tenga
conto della complessità e della varietà del fenomeno.

· il blocco di ogni ipotesi di accordo sul piano delle procedure selettive fino
all’istituzione del tavolo stesso. Ciò anche in previsione dell’immininente emanazione del DPCM "sblocca
assunzioni" e della conseguente e puntuale definizione dei reali posti disponibili.

Ed elenca i seguenti punti di piattaforma rivendicativa che dovranno essere affrontati all’interno
del tavolo:

1) impegno da parte dell’Amministrazione Regionale a predisporre un piano di assunzioni
pluriennali teso a trasformare i rapporti di lavoro atipico in lavoro stabile;

2) impegno a prorogare fino all’attuazione del punto 1 i rapporti di lavoro a termine
attualmente in essere;

3) impegno a non utilizzare i contratti di formazione e lavoro (dai quali sono esclusi tutti i
lavoratori con più di 31 anni) quali sostituti dei lavoratori precari attualmente in servizio e
quale nuova metodologia prioritaria di assunzione flessibile nell’ente.

L’assemblea ha quindi deliberato la partecipazione ad un presidio previsto per il giorno

03/07/03 dalle ore 9.00 in Viale Aldo Moro n. 18 durante la quale si terrà una conferenza stampa
alla quale siete invitati a partecipare

Il presidio si terrà in concomitanza con la trattativa sul Piano delle assunzioni.

L’assemblea ha anche deliberato la richiesta di incontro alla Giunta e ai Gruppi consiliari
affinchè finisca la politica delle tre scimmiotte (non vedo, non sento e non parlo) e vi sia invece
un’assunzione di responsabilità politica sul problema