Comitato d’accoglienza G. Bush

Nell’ultima assemblea del Bologna Social Forum, tenutasi il 13 maggio a
Villa Serena, si è deciso di costituire un gruppo di lavoro per preparare,
attraverso un serie di iniztive, la manifestazione di Roma del 4 giugno
contro la visita del presidente Usa Bush, per il ritiro delle truppe, per
la fine della guerra in Iraq.

In questi giorni si sono tenute a Roma diversi incontri del Comitato
Nazionale Fermiamo la Guerra, per costruire una mobilitazione nazionale per
il 4 giugno.

Le proposte che sono uscite per Bologna sono le seguenti:

– Organizzare per il 2 giugno, in contemporanea, con la parata militare per
la Festa della Repubblica, una catena umana che parte dalle due torri e si
snoda lungo via Rizzoli, Via Ugo Bassi (ecc.). C’è stata anche una proposta
scenografica (tutte e tutti vestiti di nero... per simboleggiare il dolore
e il lutto per i tantissimi morti della guerra in Iraq, con un cappuccio in
testa per simboleggiare l’orrore delle torture di cui sono stati vittime i
prigionieri iracheni).

– Per la manifestazione di Roma, si stanno valutando le modalità di
trasporto collettivo (gli orari di partenza per essere a Roma il 4, la
mattina presto, e i mezzi con cui andare).

– "Adotta a distanza un manifestante o una manifestante". Essendo il 4
giugno un venerdì, molti, per problemi di lavoro, non potranno partecipare,
si chiede a quelli che resteranno in città di contribuire, attraverso un
fondo di solidarietà, alle spese della "trasferta". Va valutata anche, per
quell* che restano, la possibilità di mettere in piedi un luogo di
comunicazione e informazione a Bologna, sulla giornata di mobilitazione di
Roma.

– Il Tavolo cittadino contro la Guerra di Bologna ha discusso, nella
giornata di ieri, di costruire per il 3 giugno, un grande happening per la
pace in Iraq (i compagni del BSF che hanno partecipato ci hanno detto che,
nei prossimi giorni, verranno publicizzate le caratteristiche e le
modalità).

– Per il 9 giugno si sta organizzando, come BSF e Giuristi Democratici un
incontro dal titolo "Esportare la democrazia... importare la repressione",
che vedrà la qualificata presenza di un buon numero di esperti di diritto
( Ferraioli, Palombarini, Gallo, Pisapia, Giannelli).

Altre proposte sono ben accette.

Per discutere, promuovere ed organizzare tutto questo si terrà una riunione
di lavoro del BSF (aperta a tutt* coloro che intendono dare una mano)
Mercoledì 26 maggio, alle ore 18, al TPO di Viale Lenin 3

Hasta luego
Valerio Monteventi