Crimini di guerra

Cosa dobbiamo pensare? E’ il classico "straccio che vola per aria", come si dice a Roma. Hanno individuato un colpevole da
dare in pasto all’opinione pubblica con la complicità della stampa asservita al potere ed agli interessi di quella lobby criminale
che da Washington governa il mondo "civilizzato" e stermina quello sottosviluppato.
La tortura, così come gli stupri e la cosiddetta "pulizia etnica" sono fenomeni del tutto normali in guerra, perché connaturati ad essa.

E’ inutile e ipocrita scandalizzarsene, e ancora più ipocrita è il ricorso all’argomento che la democrazia dimostra la sua superiorità
nel momento in cui si mostra capace di reagire investigando su queste cose e punendo con severità i responsabili. La realtà è che
una democrazia è davvero tale quando è capace di fare in modo che certe cose non accadano (o siano commesse da individui
davvero deviati e perversi, pertanto isolati e fuori controllo).

Qui invece la realtà è tutt’altra e ciò che è peggio è che molti commentatori insistono - non si sa bene con quanta malafede - ad affermare
che si tratta di fatti isolati e non rappresentativi della cultura del popolo americano (e non solo). Non è affatto così, purtroppo. Le cose che
abbiamo visto sono - guarda caso - identiche a quelle che spesso vengono mostrate nei film dei più importanti registi nordamericani.

Quante volte abbiamo visto, in film e telefilm americani, poliziotti corrotti e malvagi, alti ufficiali senza scrupoli interessati soltanto alla loro
carriera e pronti, in nome di essa, a rendersi responsabili delle peggiori efferatezze?

E poi, che cosa ci si può aspettare dall’unico paese che ha usato (per ben due volte!) ordigni nucleari su obiettivi civili? O che ha deliberatamente
raso al suolo Dresda quando la città era piena di civili? Che ha bombardato e distrutto Cassino sapendo che non c’erano le truppe tedesche?

Che ha sparso a piene mani il Napalm sulla giungla vietnamita? Che ha armato e finanziato i peggiori dittatori apprasi sulla faccia della terra
negli ultimi 50 anni? Che ha coperto e protetto gente come Pinochet, Videla, lo Scià, Noriega (qualcuno se ne ricorda?), Musharraf, lo stesso Saddam Hussein? Che fa affari con il governo cinese chiudendo entrambi gli occhi sulle fucilazioni quotidiane, sulla persecuzione delle minoranze e dei dissidenti, che non ha esitato a sparare sugli studenti che manifestavano a Piazza Tien An Men? Che blocca ogni risoluzione di condanna nei confronti di Israele e del boia Sharon? Che coccola e protegge certi suoi piloti giocherelloni che si divertono a far cadere le cabinovie facendo una strage (Cermis)?

Che
abbatte aerei civili e si nasconde dietro il segreto di stato (Ustica)? Che è nato dallo sterminio dei popoli nativi dell’america? che fino a poco più di 30 anni fa praticava legalmente la discriminazione e la segregazione razziale? Che manda sulla sedia elettrica ragazzini di dodici anni?

E’ questo il faro della civiltà e della democrazia? Questo è il più barbaro dei paesi del mondo, e purtroppo anche il iù potente.

Ma arriverà anche il suo declino.