Dalle montagne del Sud Est del Messico

E’difficile parlare di Oventic, e’ difficile descrivere Oventic. E’ l’impatto quello che conta, e’ l’emozione del momento in cui ti il "coletivo" t porta su per le montagne che circondano San Cristobal e’ ti accorgi di essere in un luogo non luogo, un luogo liberato, un luogo zapatista. E’ l’emozione dei primi indios con il volto coperto da un passamontagna, come hai visto fino ad ora solo in foto o in televisone. E’ sono centinaia, e sono migliaia, e sono uomini, donne e bambini.

Tutti con il volto coperto. E’ ti accolgono nel libero territorio zapatista di Oventic. E continuano ad arrivare, da ogni municipio autonomo, da ogni comunita’, da ogni base di appoggio. Ogni gruppo arriva o a piedi o sopra dei camioncini, e sono gruppi di 10-15 persone, ripeto: uomini, donne e bambini, tutti con il volto coperto, in rappresentanza del mondo zapatista che popola il Chiapas. Tutto questo, l’emozione di impatto che suscita, e’ veramente difficile da descrivere.....e’ stato forte, e’ stato commovente!

E poi e’ cominciata una festa, perche’ una festa e’stata. La festa della buona morte delle Aguacalientes e la festa della nascita dei Caracoles e delle giunte di buon governo. La festa ha ballato, ha parlato ed ha coinvolto seguendo i tempi ed i ritmi di questa parte del mondo: lenti, caldi, umidi, entusiasmanti. Sentire la voce di Marcos, anche se registrata, vedere ed ascoltare tutta la comandacia per piu’ di due ore: Tacho, Raphael, David, Ester, Omar, Fidelia.......mancava solo il nostro sub Mauro! Mi sono sentito, ci simao sentiti, come dentro un pezzo di storia che anche noi, nel piccolo del nostro Social Forum con il suo gruppo Chiapas, abbiamo contribuito a costruire. Con la consapevolezza, pero’, che quello che viene fatto qui, nelle montagne del Sud Est Messicano e’ ben altro, ed ha ben altro spessore, rispetto al nostro, se pur utile, lavoro.

In questo momento sono ancora sull’onda delle emozioni vissute, mi godo la parte bella di questa esperienza, per le note critiche, e secondo me ci sono anche quelle ed e’ "normale" che ci siano, vi rimando ad un’altro momento.

Per la cronaca, alla fine siamo andati su per conto nostro, e all’ingresso di Oventic, venerdi’ 8 Agosto alle 7,00 ora zapatista, quando un indio con il passamontagna mi ha chiesto chi fosse il capo gruppo e che gruppo fossimo, ho dato il mio nome e detto: RomaNordEst Social Forum.

Hasta Siempre!

Dalle Montagne del Sud Est Messicano
11 Agosto 2003

Guido