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Discussione sul programma per Forum di Catania

Publie le domenica 15 giugno 2003 par Open-Publishing

Gruppo di lavoro MEDITERRACQUA promosso da : Gruppo ambientalista del Catania Social Forum, Attac Catania, Cepes, Fgei, Forocontadino, Manitese Sicilia, Wwf.
Proposta per la costituzione di un gruppo di lavoro sul tema "Acqua e Mediterraneo". Iscrizione alla mailing list.

Dopo alcuni anni di azione incalzante del Comitato italiano per il Contratto Mondiale sull’Acqua e di diversi gruppi locali, oggi il Movimento antiliberista in tutto il mondo è impegnato contro la mercificazione di tale diritto per il riconoscimento dell’acqua come bene comune dell’umanità .
Gli attuali processi produttivi e di consumo impongono un uso insostenibile della sempre più rara risorsa acqua (vero "oro blu" dei prossimi anni), insostenibilità che evidenzia la necessità di ricercarne le vere cause nelle dissennate scelte del sistema neoliberista .
In quest’ultimo periodo si è avviato, con diversi rappresentanti di Reti nazionali e gruppi locali, un confronto sulla mercificazione dei beni comuni con il coinvolgimento di vari rappresentanti di movimenti antiliberisti dei paesi del Mediterraneo.
Proprio la Sicilia, sud d’Europa e cuore del Mediterraneo, è stata scelta come sede ufficiale del Vertice ONU dei Ministri degli Affari Esteri e dell’Ambiente dei Governi mediterranei, parti contraenti la convenzione di Barcellona "in difesa dell’ambiente marino e delle zone costiere del Mediterraneo", riunione che andrà a cadere nel corso del semestre della
Presidenza italiana dell’Unione Europea.
Si è pensato che questa possa essere l’occasione per organizzare un Forum in Sicilia, a novembre di quest’ anno, al fine di riprogettare dal basso e rafforzare il lavoro comune di diverse associazioni sui temi che riguardano tutto il "ciclo dell’acqua" e quindi anche le variazioni climatiche, la desertificazione, l’uso dell’acqua per fini produttivi (in agricoltura e nei complessi industriali), l’inquinamento dopo tali utilizzi, il recupero dei saperi di un uso razionale e bio-compatibile dell’acqua, una
gestione idrica progettata sull’uso decentralizzato, equo e sostenibile dell’acqua con una maggiore partecipazione da parte delle popolazioni locali, ecc.
Questa proposta è stata avanzata al gruppo promotore del Forum del Mediterraneo che dovrebbe tenersi a Barcellona nel marzo 2004 ipotizzando che una sessione "Acqua e liberismo" (la denominazione precisa è ancora da decidere) si possa tenere proprio in Sicilia con un programma da definire urgentemente.
Si invitano pertanto tutte le organizzazioni e reti nazionali, mediterranee ed europee, nonchè i comitati locali già impegnati ed interessati al tema ad un confronto volto a progettare insieme un lavoro comune in vista di questo appuntamento.

A questo appello, già diffuso a Firenze nel corso del Forum mondiale alternativo dell’acqua, hanno finora aderito Altragricoltura, Attac Italia, Comitato Cochabamba, Comitato italiano per un contratto mondiale sull’acqua, Cope - cooperazione paesi emergenti, Ciss cooperazione internazionale sud /sud, Foro acqua Abruzzo social forum, Forum Ambientalista.

Per altre adesioni e per aprire su questo tema una discussione possiamo
usare la lista mediterracqua@domeus.it
Per iscriversi mediterracqua-subscribe@domeus.it
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Report della riunione del 25 maggio a Napoli di Mediterracqua.

Il 25 maggio, In occasione della prima assemblea nazionale di preparazione del FSMed si è riunito a Napoli, il gruppo promotore di MEDITERRACQUA che lavora per preparare il Forum "Acqua e Mediterraneo" da tenersi a Catania dal 7al 9 Novembre 2003. Si tratta di un appuntamento inserito nel programma degli incontri preparatori del Forum Sociale del Mediterraneo che si terrà a Barcellona nel 2004.

Questa è la sintesi delle decisioni emerse:
 Si conferma che Mediterracqua vuole essere un gruppo di lavoro stabile dirappresentanti di diversi movimenti

antiliberisti dei Paesi del Mediterraneo sui temi che riguardano tutto il "ciclo dell’acqua" e quindi anche le variazioni climatiche, la desertificazione, l’uso dell’acqua per fini produttivi (in agricoltura e nei complessi industriali), l’inquinamento dopo tali utilizzi, il recupero dei saperi di un uso razionale e bio-compatibile dell’acqua, una gestione idrica progettata sull’uso decentralizzato, equo e sostenibile dell’acqua con una maggiore partecipazione da parte delle popolazioni locali, ecc.

 Il gruppo di lavoro propone una prima bozza di programma del Forum di Catania con una indicazione dei temi in

discussione, che si aggiunge a questo report e che viene inviato per correzioni ed integrazioni, ai gruppi e alle associazioni che avevano dato una adesione di massima alla costituzione di Mediterracqua.
Naturalmente la proposta di programma è emendabile anche attraverso la mailinglist mediterracqua@domeus.it alla
quale sono già iscritti circa 60 persone di cui circa 20 rappresentanti di associazioni della Spagna, Marocco, Algeria, Tunisia, Libia

 Coinvolgere, allargando la partecipazione attiva, altri soggetti che già lavorano/hanno lavorato/sono interessati a

lavorare sull’acqua al fine di diffondere la conoscenza e la consapevolezza sui problemi idrici e del Mediterraneo, partendo dalla discussione sul documento finale del primo Forum Mondiale Alternativo dell’Acqua di Firenze, per territorializzare le analisi e le proposte del documento, intrecciandole con le esperienze dei conflitti territoriali che spesso, anche se significative, rimangono isolate e sconosciute fuori dal territorio nel quale sono agite.
Infatti, organizzare un momento nel quale fare incontrare le diverse esperienze di lotte costruite dal basso può essere
un’ ulteriore opportunità di collegamento fra queste, affinchè novembre non sia un appuntamento occasionale ed isolato, ma l’inizio di un cammino comune e condiviso con altri compagni di percorso.
Ciò sarà tanto più necessario in quanto l’appuntamento di novembre a Catania si svolgerà dopo il vertice WTO di
Cancùn.

Il gruppo promotore di Mediterracqua ha infine deciso che la prossima riunione di tutti i partecipanti al gruppo di lavoro con i rappresentanti dei gruppi e delle associazioni che aderiscono, si terrà a Napoli la mattina del prossimo 4 Luglio, in occasione della Assemblea internazionale in preparazione del Forum Sociale del Mediterraneo.
In quella riunione si deciderà il programma definitivo del Forum di Catania ed i relatori, nonchè la partecipazione alle
spese da parte dei diversi gruppi di aderenti. I compagni di Catania si fanno carico di elaborare un preventivo e una proposta di organizzazione del Forum.
Appena possibile saranno comunicati l’orario esatto e il luogo della riunione.

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PROPOSTA DI PROGRAMMA PER IL 7,8,9 NOVEMBRE 2003

Mediterracqua - Gruppo di lavoro per la tutela dell’acqua nei paesi che vivono del rapporto con il Mar Mediterraneo

Pensiamo di organizzare il nostro Forum dal 7 al 9 novembre (venerdì, sabato
e domenica) in modo da presentare il risultato all’attenzione dei
partecipanti alla 13° Riunione delle Parti Contraenti la Convenzione di
Barcellona sul tema "in difesa dell’ambiente marino e delle zone costiere
del Mediterraneo" che si tiene dall’11 al 14 Novembre 2003 con il patrocinio
e la collaborazione dell’UNEP/MAP. Programma Ambiente delle Nazioni Unite -
Piano d’Azione Mediterraneo

Si potrebbero ipotizzare 3 argomenti di discussione:

Il Diritto all’Acqua

- Guerre dell’acqua
- Acqua e Mafia
- Mercificazione e privatizzazione
- Carta Mondiale del diritto all’Acqua; antimafia sociale; reti comitati
locali ed esperienze di autogestione

Clima, Approvvigionamento e risparmio
 Aumento della temperatura atmosferica

 Desertificazione
 Precipitazioni e dissesto del territorio
 Captazioni e bacini idrografici
 Sistemi di distribuzione
 Risparmio: antichi sistemi e nuove proposte; rimboschimento -servizio civile

Acqua, attività produttive e inquinamento
 L’ Agricoltura industriale
 Uso dell’acqua nei processi produttivi
 Inquinamento dei fiumi e delle acque sotterranee
 Produrre e consumare in modo "sostenibile"- produzioni e
consumi locali - produzioni stagionali - semi antichi - indicatori consumo
acqua nel processo produttivo - comunità fluviali - fitodepurazioni

Si potrebbe aprire il Venerdì mattina con una relazione generale e poi
alcune relazioni su questi temi per introdurre i seminari specifici che
potrebbero tenersi il Venerdì pomeriggio e per tutta la giornata di Sabato.
Al termine dei seminari occorrerà preparare un documento da sottoporre
alla discussione finale della Domenica mattina.