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Dunque la Palma d’Oro è di Moore

Publie le domenica 23 maggio 2004 par Open-Publishing

Ha vinto un’opera manifestamente creata per contrastare in ogni modo la rielezione dell’attuale inquilino della Casa Bianca: un documentario. Non era mai successo così. E’ vero e parrebbe pazzesco, ma è possibile un’interpretazione ulteriore?

stralcio che continua su:
http://www.forumdelteatro.org/breve.php3?id_breve=11

Festival politico? La gran Kermesse si è conclusa. Il 57° Festival del Cinema di Cannes che, dopo anni, ha rivisto sfilare sulla montée de marches il jet set e le stars di Holliwood, se forse ha troppo in fretta rimosso le mobilitazioni "intermittenti" dei giorni scorsi, ha reso omaggio alla realtà drammatica del mondo nel conflitto globale permanente tributando a "Fahrenheit 9/11" il premio più ambito. E se questo, visti i tempi che corrono, non è di per se garanzia che gli americani possano vedere in patria l’opera del regista anti-Bush, già premiato con l’Oscar 2003, è almeno un qualcosa...

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