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Firenze: Preti e suore si incatenano davanti alla prefettura
Publie le sabato 28 giugno 2003 par Open-PublishingPreti e suore si incatenano davanti alla prefettura di Firenze: «Basta con
la Bossi-Fini»
by dall’unità Friday June 27, 2003 at 07:08 PM
Preti e suore si incatenano davanti alla prefettura di Firenze: «Basta con
la Bossi-Fini».
Si sono incatenati davanti a Palazzo Medici Riccardi, la sede della
Prefettura di Firenze. Suore domenicane, preti, alcuni missionari da più di
25 anni. Hanno chiesto un incontro con il prefetto per esprimere una netta
denuncia della politiche sull’immigrazione del governo. La legge Bossi-Fini,
i cui decreti attuativi sono appena stati emanati, è palesemente
discriminatoria: «Crea esseri umani di serie A e di serie B».
C’erano don Alessandro Santoro della comunità delle piagge di Firenze, noto
in città per le sue lotte contro devianza ed emarginazione, don Renzo
Fanfani, il prete operaio e parroco di Avane, don Andrea Vigalli,
vicedirettore della Caritas diocesana.
Tutti hanno aderito all’appello lanciato dai frati comboniani qualche
settimana fa, che ha registrato le firme di 15 vescovi italiani, come il
Cardinal Tattamanzi, vescovo di Milano, il vescovo di Nola, quello di Aciu
Reale e Lamezia Terme.
«Giustizia per gli immigrati», «Dove c’è giustizia senza compassione ci sarà
sempre rabbia violenza e sangue», c’era scritto sui cartelli. Sono lì, ha
spiegato don Santoro, per mostrare l’impegno della Chiesa contro i sorprusi,
le retate e le espulsioni per le persone straniere che vivono nel nostro
paese. Assente il vescovo di Firenze Antonelli, giorno di udienze hanno
risposto dalla curia.
Il prefetto ora è in vacanza, ma ha fatto sapere che al suo ritorno fisserà
un incontro con padri e suore nei primi giorni di luglio