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Grave la decisione di privatizzare il Gleno

Publie le giovedì 9 ottobre 2003 par Open-Publishing

GRAVISSIMA LA DECISIONE DEL CONSIGLIO D?AMMINISTRAZIONE DELLA CASA DI
RICOVERO DI VIA GLENO FAVOREVOLE ALLA PRIVATIZZAZIONE (FONDAZIONE)!
CONTINUIAMO LA MOBILITAZIONE PER MANTENERLA PUBBLICA!

Gravissima la decisione del consiglio d?amministrazione del Gleno che ieri
ha approvato un delibera d?orientamento favorevole alla fondazione
(privatizzazione) della struttura per anziani (la decisione definitiva è
prevista per il 20 ottobre). Una scelta inaudita che avviene dopo che a
palazzo Frizzoni le opposizioni, attraverso un odg, avevano chiesto il
rinvio della decisione del cda per permettere al consiglio comunale di
valutare le varie ipotesi in campo (Asp o fondazione) anche alla luce
delle migliaia di firme raccolte dal Comitato contro la privatizzazione
della casa di ricovero. Rinvio scandalosamente negato dalla maggioranza
consiliare (Forza Italia, An, Ccd) e dalla Giunta cittadina di centro
destra che non hanno ritenuto urgente l?odg delle opposizioni dimostrando
così di essere favorevoli nei fatti a disfarsi della casa di ricovero.

E? inaudito che un consiglio di amministrazione che porta sulle sue spalle
le colpe della situazione di degrado del Gleno, del buco di bilancio e che
al suo interno presenta esponenti con possibile situazione di conflitto
d?interessi (si veda la presenza nel cda di un consigliere che è anche
presidente della confcooperative e cioè di una parte che potrebbe avere un
ruolo attivo nella futura fondazione), decida di fatto per la sua
privatizzazione. E? gravissimo che di fronte a una forte mobilitazione che
ha visto lavoratori, parenti degli utenti e diverse forze politiche,
sociali e sindacali battersi per il mantenimento dello status giuridico
pubblico, un cda screditato (con l?avvallo silente del Sindaco) non si
ponga nemmeno il problema di ascoltare i portatori di altre proposte.

Quella della Casa di ricovero di via Gleno verrebbe così a essere la più
grande privatizzazione in tutta la provincia di una struttura sociale.
Struttura che per l?importanza anche economica che riveste smuove molti
appetiti e interessi privati più sensibili al business che alla qualità
delle prestazioni erogate agli anziani.
Solo un Gleno pubblico può assicurarne il rilancio e garantire la qualità
dei servizi erogati agli anziani e i diritti dei lavoratori.

Come Prc, nel chiedere l?immediata rimozione dal loro incarico del
Presidente e dei consiglieri del cda, ci continueremo a battere insieme a
tutte le realtà facenti parte del comitato contro la privatizzazione del
Gleno per evitare questa sciagura e per trasformare la casa di riposo in
Asp (ente di diritto pubblico).

Bergamo, 08.10.2003

Il Consigliere comunale Prc per il Coordinamento
cittadino Prc

Roberto Trussardi

Paolo Scanzi

Il Segretario provinciale Prc

Marco Sironi