Il Consiglio Americano dei Rabbini fulmina la Francia a proposito di Arafat

di Big News Network

Il Consiglio Americano dei Rabbini ha scagliato un
attacco senza precedenti contro la Francia chiedendo
l’interdizione mondiale dei prodotti francesi.

L’associazione, basata a New York e che sostiene
l’unità della comunità ebrea all’estero, ha votato
all’unanimità per chiamare gli ebrei di tutto il mondo
a boicottare tutto ciò che è francese: prodotti,
servizi, persino la lingua.

Il Consiglio è scandalizzato dal fatto che la Francia
abbia accolto in ospedale il dirigente palestinese
Yasser Arafat, descritto come un "signore del
terrorismo", "responsabile dell’assassinio di migliaia
di neonati, di bambini, di donne e uomini".

Il
presidente dell’associazione, il rabbino Mordechai
Yitzchok Friedman, ha dichiarato che "la Francia,
dando asilo a Arafat, perpetua la sua tradizione di
azioni antiseminte e antiamericane".

Il rabbino ha
aggiunto che l’asilo di Yasser Arafat è un atto di
terrorismo e costituisce una violazione della Legge
Americana Generale contro l’Antisemitismo, che
sorveglia il fenomeno e stabilisce una classifica
annuale dei paesi in funzione del trattamento
riservato agli ebrei.

Il rabbino Friedman ha
proseguito il suo fenomenale attacco citando il Libro
della Genesi, capitolo 12, versetto 3: "Dio maledirà
coloro i quali maledicono il Popolo Ebreo, e così
saranno maledetti il popolo e lo stato francesi."
Arafat si rimette attualmente in un ospedale vicino a
Parigi dopo esservi stato trasportato da Ramallah, via
Giordania, per ricevere delle cure mediche
d’emergenza.

I suoi stretti collaboratori hanno
informato che i medici avevano scartato l’ipotesi di
una leucemia, e facevano nuovi esami al vecchio
dirigente indebolito da 75 anni, alla ricerca di un
eventuale virus.

Tradotto da Antonio di Bellaciao