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"Il vero regime? Gli Usa. E Bush è il re di quadri"

Publie le sabato 27 settembre 2003 par Open-Publishing

Ultima provocazione dell’intellettuale francese che scrisse un libro sostenendo che nessun aereo cadde sul Pentagono. Un mazzo di carte con i volti del governo Bush: "una minaccia per la pace mondiale"

di Roberta Spadotto

PARIGI - Ma quale Osama bin Laden o Saddam Hussein? Il vero pericolo per la sicurezza mondiale è George W. Bush. E’ l’ennesima provocazione di Thierry Meyssan, l’uomo che l’indomani dell’11 settembre scrisse un libro che fece discutere ma venne tradotto in decine di lingue, in italiano "L’incredibile menzogna". Sottotitolo: nessun aereo è caduto sul Pentagono.

Meyssan torna alla ribalta con un gioco: un mazzo di carte simili a quelle che il Dipartimento di Difesa diffuse prima della guerra in Iraq e che individuava i personaggi più pericolosi del regime, in primis Saddam Hussein. Bene, nel mazzo di Meyssan, i buoni e i cattivi sono ribaltati, il personaggio più pericoloso non è il feroce dittatore iracheno ma lui: il presidente degli Stati Uniti, contrassegnato dal Re di quadri. Asso di picche? Il segretario della Difesa Donald Rumsfeld. I jolly: Osama bin Laden e le armi di distruzione di massa.
La particolarità sta anche nelle didascalie che Thierry Meyssan ha aggiunto sulle carte. Per Bush, una definizione provocatoria: "Presidente di un club di baseball e direttore di una compagnia petrolifera di Salem Bin Laden, fratello di Osama. Designato presidente degli Stati Uniti dagli amici del padre alla Corte Suprema prima che il risultato dello spoglio delle schede elettorali mostrasse che aveva perso le elezioni". Altra stoccata per Colin Powell, fante di cuori: "Finisce di redigere il rapporto che ha promesso all’Onu provando che italebani sono responsabili degli attentati dell’11 settembre. Ne prepara un secondo che è Saddam Hussein. Prevede della copie supplementari con i nomi in bianco".

"Tutto ciò è una provocazione", ha spiegato Meyssan in un’intervista, "ma fare una guerra e una caccia all’uomo utilizzando un mazzo di carte, come hanno fatto recentemente gli americani nel Golfo è una cosa indecente. Volevo spiegare il perché considero il governo di George Bush una minaccia per la sicurezza mondiale".

L’impianto del "regime" americano è così strutturato: Bush si è impossessato del potere con l’appoggio della Corte Suprema e malgrado il suffragio degli elettori; un sistema di sorveglianza su ciascun cittadino è stato messo a punto con l’Usa Patriot Act; i militari sono stati autorizzati a intervenire nella vita politica interna; il Paese ha rinunciato al diritto di autodeterminazione dei popoli e si è ingaggiata una campagna coloniale in Iraq e in Afghanistan.
Secondo Meyssan, "non si tratta di un semplice cambiamento di politica ma appunto di un nuovo regime che minaccia la libertà degli americani e la pace internazionale".

Dopo studi di Scienze politiche, Thierry Meyssan ha fondato un’associazione internazionale di difesa delle libertà individuali, poi si è orientato verso il giornalismo d’inchiesta. Il suo percorso l’ha portato a diventare sia un esperto di Diritti dell’Uomo, nell’ambito della Conferenza sulla Sicurezza e Cooperazione in Europa (C.S.C.E), sia caporedattore del mensile Maintenant.

Le carte sono disponibili su Internet, nel sito (www.reseauvoltaire.com). Costano solo 8 euro, ma si possono anche scaricare in formato pdf. Per giocare a un nuovo, fantomatico "Risiko".