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Istruzioni voto italiani all’estero

Publie le giovedì 29 maggio 2003 par Open-Publishing

In merito ai vari quesiti che sono stati posti daa compagn* all’estero che
vogliono votare al referendum, le ultime disposizioni sono le seguenti:

1) la legge 459/01 individua come modalita’ degli italiani all’estero il
voto per posta;
2) e’ possibile votare in Italia se si e’ comunicata tale opzione alle
rappresentanze diplomatiche entro il 19 APRILE 2003 x questi referendum;
3) questa scelta vale pero’ solo per gli Stati con cui si sono ottenuti
accordi. Per gli altri e’ necessario rientrare in Italia;
4) chi non ha compiuto la scelta e’ automaticamente inserito nella LISTA
ESTERO e depennato dalla lista elettorale del proprio comune di residenza in
Italia;
5) questi ultimi riceveranno al proprio domicilio estero un apposito KIT x
votare. Il loro voto deve avvenire una settimana prima del voto in Italia e
quindi entro domenica 8 giugno. Non saranno ammessi ai seggi in Italia;
6) chi ha optato per il rientro in Italia ricevera’, a cura del proprio
comune di residenza, una apposita cartolina attestante l’iscrizione alle
liste elettorali del comune, con la quale si presenteranno al seggio in
Italia e votare il 15 o il 16 giugno. Non saranno ammessi al voto
diplomatico con il KIT.

Questa complessa procedura va assolutamente monitorata da parte de* compag*
all’estero. Soprattutto va fatto monitoraggio presso le comunita’ estere sui
livelli di informazioni disponibili. Risulta infatti difficile da
comprendere come una quota di residenti all’estero, che formano quorum,
possano decidere delle sorti di scelte nazionali senza informazioni, mentre
stranieri presenti in Italia, sottosposti agli effetti di entrambi i
quesiti, devono restare muti.


Corrado Scarnato
Resp. Organizzazione
Fed. PRC di Bologna
Via Menganti, 8
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