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L’IDIOZIA RAZZISTA
par lucio galluzzi
Publie le domenica 10 maggio 2015 par lucio galluzzi - Open-Publishing
In memoria di Ilaria Alpi e Miram Hrovatin
Il razzismo e la xenofobia sono il frutto marcio dell’ignoranza e della deficienza di chi li professa.
Ma anche andando oltre all’incultura personificata dagli intolleranti a tutti i costi [costi quel che costi], c’è da notare che la stragrande maggioranza degli "ariani" si considera cattolica cristiana, crede nella "Santa Chiesa di Roma", si Comunica, Confessa... e tanti mea culpa, pronti, a loro dire, a difendere la Croce, Radice d’Europa.
Poveri figuri che predicano l’odio contro il diverso da loro, vogliono le ruspe per radere al suolo i campi Rom, le bombe e i fucili da usare per fermare l’invasione africana, il fuoco d’appiccare ai centri d’accoglienza, il filo spinato e l’esilio per gli omosessuali... ma quando si tratta di fede in Cristo, eccoli che diventano paladini dell’amore, eucaristi e soprattutto immacolati.
Già è bizzarro che la Santa Sede non li scomunichi, ancor più è incredibile quanto seguito riescano ad avere questi idioti, quanti spazi televisivi vengano concessi, interviste fisse in radio e tg nazionali, talk show, rotocalchi del gossip...
Il peggio dell’Italia servito ad ogni ora del giorno e senza che alcuno prenda il giusto provvedimento legale e li porti in aule di tribunale, processandoli e condannandoli per i reati che la Legge prevede; e li prevede tutti.
I razzisti sono tizi che non studiano, se leggono qualcosa lo fanno senza alcuna base culturale ferma e sicura, non posseggono capacità analitica e critica, anche perché non conoscendo la Storia, non sanno cosa sia.
Parlano di Mussolini e del fascismo senza cognizione di causa, dicono che tutto andava bene quando c’era Lui: niente corruzione, malaffare, trucchi negli appalti, inciuci, puttane a Palazzo...
Da ignoranti ignorano che è esattamente il contrario.
Blaterano scemenze in caduta libera, fino al più basso livello di fogna e ad ogni tornata elettorale rispolverano il peggio, sicuri che avranno lo stuolo di poveretti a battere le mani: deficienti che arringano idioti.
Potrebbero anche vendere le lozioni magiche per far ricrescere i capelli in una notte, l’unguento portentoso contro l’impotenza, la crema fatta in casa per dimagrire dove vuoi tu, otterrebbero lo stesso effetto.
Gli idioti applaudirebbero lo stesso e si farebbero strafottere di nuovo, ben felici d’essere usati per il fine personale [poltrona e soldi] del banditore politico di turno.
Altrimenti come spiegare Wanna Marchi & Co.? La Lega, il Senatur, Trota ed Associati? Salvini, Casa Pound, Buonanno, Borghezio, Farage, Le Pen & Cloaca SpA?
Quelli che ora sono il popolino ignorante dell’Italietta e dell’Europuccia sono stati volutamente decorticati da tre decenni di incultura, preparati, lessati e cotti a puntino per essere solo e semplicemente un bacino di voti ad uso e consumo del delirio nazifascista.
Così questi boccaloni se le bevono tutte: qualsiasi pisciatura venga urlata da un palco, un talk show, una radio, un giornale; se le trangugiano tutte le deiezioni e ci credono.
Non sanno nulla di quando noi, impero romano, colonizzatori fasci, monarchie espansioniste, schiavisti USA, Banca Mondiale, Multinazionali... si andava in Africa, Asia, Medio Oriente [dai poveri del Mondo, insomma] a prenderci tutto quello che ci serviva per diventare ancora più ricchi.
Ci prendevamo anche "i negri", in catene e ceppi, li caricavamo su navi e ce li portavamo a farli lavorare, come bestie da soma, nelle piantagioni di cotone e non solo in quelle, facevamo mercato di esseri umani nelle pubbliche piazze, mettendo all’asta l’africano: più aveva denti e muscoli buoni, salute decente e pochi anni, più lo schiavista guadagnava vendendolo al migliore offerente.
Si va in Ceylon-Sri Lanka, Etiopia, Nigeria, Brasile, Perù... accordandoci con i governi locali, con gli eserciti deprediamo le terre ai contadini che vivono solo di misera agricoltura, installiamo monocolture intensive [ananas, banane, tè, cocco, caffè, cioccolato, mango, papaia...] sui loro territori espropriati, prendiamo a lavorare, in schiavitù, gli stessi contadini che non hanno più altra entrata economica se non la miseria offerta, a cottimo disumano, dagli oligopoli alimentari per noi ricchi.
Poi, nel giro di pochi anni, quelle terre, forzate chimicamente a straprodurre un solo prodotto, mai messe in rotazione/pausa e con colture rigenerative, letteralmente muoiono: le multinazionali licenziano tutti gli "schiavi", bruciano a tappeto i campi usati e se ne vanno a cercare altre terre, lasciando distruzione, povertà assoluta, enormi appezzamenti che non produrranno mai più alcunché e masse di disperati.
In Sri Lanka, per esempio, le terre che sono state coltivate a tè, ora dismesse, venivano barattate con forniture di armi al governo dell’Isola da parte degli USA [in barba ad ogni embargo internazionale]; quel governo è in guerra con i Tamil da sempre e proprio i Tamil venivano usati per lavorare nelle coltivazioni.
Chissà perché, quando la multinazionale di turno "smantellò" la produzione, lasciando il popolo Tamil nella disperazione più assoluta, cominciarono a scoppiare le bombe e, strage dopo strage, nacque una guerra interna tra gli affamati e il governo locale...
Chissà perché i Tamil iniziarono a scappare, via mare, su barconi di fortuna, verso il Golfo Arabico e poi su fino a quello di Aden, fino ad arrivare al Mediterraneo; perché dall’altra parte non potevano: attraversare il Pacifico fino agli USA significava morte sicura.
Quello che sta accadendo oggi, le migliaia di persone che ogni giorno, se non affogano in mare, arrivano in Italia dall’Africa, è il frutto delle politiche economiche di morte che il Nord ricco del Mondo ha da sempre applicato al Terzo e Quarto mondo.
Quando le terre d’Africa non hanno più prodotto quello che a noi serviva, a livello monocolturale o minerario, abbiamo cominciato ad usarle come pattumiera per i nostri rifiuti tossici e radioattivi.
Pure nel loro mare mandavamo "navi fantasma" cariche di veleni e le affondavamo, così le Mafie Inter/Nazionali smaltivano i veleni e i Governi d’Europa e d’oltre Oceano tacevano.
Chissà perché Ilaria Alpi e Miran Hrovatin sono stati assassinati e la loro esecuzione coperta da Segreto di Stato e omissis dei Servizi...
I flussi migratori non possono essere più fermati.
I milioni di persone che stanno scappando dall’inferno che noi gli abbiamo inflitto e perpetrato non arrivano/arriveranno qui per un puro caso: se lo mettano in testa i razzisti, i legaioli, i forcaioli, gli ignoranti tutti che battono le mani ai leader dell’orrore.
Attraverso il Mediterraneo sono/saranno qui sempre di più, a chiederci di cominciare a saldare un conto: non sono loro i debitori nostri: è esattamente il contrario.
I vari Salvini, Alfano, Cameron, Merkel, Farage, Hollande, Le Pen, Cosgrove, ONU... vadano a chiedere conto e soldi, ma tanti soldi!, a Lipton, Mc Donald’s, CocaCola, Del Monte, Ciquita, Dole, Nestlé, Unilever, Danone, Bonduelle... e cominciassero davvero a restituire vita e dignità a chi l’hanno tolta da sempre.
Se ci sono voluti 800 morti affogati vivi l’altro giorno perché l’Europa si accorgesse di quanto ha fatto e fa schifo, vi vorrà la Terza Guerra Mondiale per capire che così stando le cose ci sarà una Terza Guerra Mondiale, non a pezzetti com’è ora, ma globale?