Home > LA PACE UNICA SCELTA RAZIONALE
E’ sorprendente l’ampiezza che ha raggiunto il movimento di opposizione
alla guerra anche nel nostro territorio. Il pacifismo è vecchio come il
mondo anche se la pace è sempre stata considerata un’aspirazione
irrealizzabile dell’uomo. Opporsi alla guerra non è facile, perchè è opporsi
alla natura dell’uomo, così come ha detto anche Gino Strada: "Non ci sono
riusciti nè Gesù, nè Budda, nè Maometto a cambiare la natura dell’uomo;
perciò non ho nessuna ragione di credere che possa riuscirci Gino Strada.
Purtroppo". Eppure nella natura umana c’è anche la pace, basta aiutare le
persone a scoprirla, come dice don Enzo Mazzi: "Sta a tutti noi cercare di
far prevalere i sentimenti di solidarietà e di pace, sta a chi è già
convinto far scoprire le risorse positive inesauribili anche della natura
umana".
La guerra in Irak è stata una guerra illegittima. Dettata da interessi
particolari di una nazione che si è candidata a governare il mondo in
maniera unilaterale, a servizio di una idea neoimperialista tesa a
controllare risorse e territori perchè il tasso di benessere di una piccola
parte dell’umanità non subisse contraccolpi nel prossimo futuro. Altro che
armi di distruzione di massa, altro che esportare democrazia e libertà,
altro che prevenire il terrorismo internazionale.
Molti cittadini hanno capito e non ci sono stati: hanno manifestato, hanno
protestato, hanno boicottato, hanno esposto bandiere arcobaleno e si
ostinano ancora a tenerle ai balconi. Perchè l’idea della guerra è un’idea
di inciviltà che va contrastate quotidianamente.
Ecco perchè l’Arci Empolese Valdelsa ha aderito alla
1° MARCIA DELLA PACE CERRETO GUIDI-VINCI.
DEL 18 MAGGIO PROSSIMO
Ecco perchè saremo alla marcia a riconfermare il nostro pacifismo assoluto e
la nostra idea di solidarietà a chi ha diritto di accesso ai beni
fondamentali della persona umana: all’acqua potabile, alle cure sanitarie,
al lavoro e al benessere.
Sergio Marzocchi
Presidente Arci Empolese Valdelsa