LE FINTE PROMESSE DELLA LEGA NORD

Tra poco entreranno in vigore le nuove tasse, tra queste quella più pesante sarà l’IMU, l’ex Ici.

Anche l’Amministrazione di Casale ha deciso di applicarla. Non solo è stato deciso di far pagare la nuova iniqua tassa, ma addirittura la si applicherà più alta di quello previsto dal governo di rapina di Monti. Ma come mai la si farà pagare se la Lega Nord ha deciso lo sciopero fiscale? Forse che il sindaco Parmesani ha cambiato partito? Il dubbio ci viene, visto anche il discorso che ha tenuto durante le celebrazioni per la Festa della Liberazione, dove mentre l’anno precedente aveva insultato i partigiani, quest’anno gli ha chiamati eroi. A questo punto c’è da domandarsi se sia improvvisamente impazzito o se semplicemente non sia un semplice opportunista che cerca di seguire l’aria che tira.

Tutti i casalini si ricorderanno gli slogan dei leghisti nostrani: via gli immigrati, padroni a casa nostra, basta tasse a Roma ladrona……

La guerra agli immigrati continua, le inutili persecuzioni contro di loro non comportano nessun rischio, ma la promessa rivolta fiscale non parte, anzi i guerrieri padani non vogliono rischiare nemmeno una denuncia che venga dai poteri forti (Governo dei banchieri ). Questa è la chiara dimostrazione che il Sindaco è forte con i deboli e codardo con i forti. Altro che indipendenza della Padania! Oggi applicano direttamente loro lo slogan:“Lumbard paga e tas “.

Tornando alla tassa sulla casa e gli immobili in generale, l’imposta per la prima casa a Casale sarà con l’aliquota dello 0,5 e non al minimo dello 0,4 come prevede la legge nazionale. Sulla seconda casa l’aliquota sarà dello 0,96, compresi i capannoni artigianali e industriali, contro lo 0,76 nazionale. Alla faccia del sostegno, tanto proclamato ai lavoratori padani, agli artigiani e imprenditori! Ma inoltre la nuova tassa è prevista anche per le attività agricole per la prima volta dello 0,2 per mille. Complimenti alla Lega, che ha usato milioni di euro, soldi dei cittadini italiani, per pagargli le quote latte evase, e che oggi gli impone l’IMU. Un bell’esempio di vigliaccheria! E’ la dimostrazione che la politica della Lega era ed è pura demagogia. Come gli altri partiti hanno usato le bugie per farsi votare! Infatti, in campagna elettorale nel 2009 sbraitavano anche, attraverso i comizi e i volantini, che non avrebbero mai venduto il patrimonio pubblico. Oggi vendono tutto il vendibile, dai box alla Farmacia Comunale ai terreni e alla vecchia Casa di Riposo.

Dovevano rivedere il piano del traffico e non l’hanno ancora fatto, hanno speso un sacco di soldi per telecamere inutili, aumentano i contributi al clero e tagliano sui servizi sociali e la cultura ( loro la praticano in Albania d’altronde….. ). Infine fanno appalti per le strade che lievitano in poco tempo del 100%! C’è da dire che qualche cosa i leghisti l’hanno imparataperò: fare i politicanti.

Noi siamo certi che i Casalini che hanno votato Lega per protesta, si sono accordi di aver fatto un errore, votando un partito che era tutto fuorché di protesta, e li invitiamo a sostenere chi veramente lotta contro chi sta affamando l’Italia intera e il suo popolo per ingrassare i banchieri usurai. Tutti i partiti in Parlamento hanno fatto una bella ammucchiata con lo scopo di difendere i loro privilegi e i loro padroni.

Mandiamoli tutti a casa. Lottiamo assieme per cacciare chi ha venduto l’Italia e gli Italiani al Fondo Monetario Internazionale, alla Banca Centrale Europea, usciamo dall’Euro e dall’Europa e riprendiamoci la sovranità nazionale.

PCL - Sezione lodigiana
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