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COMITATO VERITA’ E GIUSTIZIA PER GENOVA
Genova, giovedì 11 settembre 2003, ore 18
Festa dell’Unità - Fiera di Genova
Siete invitati all’incontro
MAI PIU’ COME AL G8
Formazione alla nonviolenza delle forze di polizia, legge sulla tortura, commissione d’inchiesta.
La lezione del luglio 2001 e la risposta delle istituzioni
Vorremmo poter dire: "Mai più come al G8". Ma è possibile farlo? Che cosa è realmente cambiato
dopo quelle tragiche giornate del luglio 2001? Da allora abbiamo capito molte cose.
Ad esempio che
l’Italia non ha ancora una legge sulla tortura, che gli agenti in servizio d’ordine pubblico non
sono riconoscibili, che in Italia si usano gas pericolosi contro la popolazione civile, che non
sappiamo niente dei criteri di formazione delle forze dell’ordine.
Oggi guardiamo con altri occhi al nostro Paese, alla nostra democrazia, che durante il G8 fu
umiliata e calpestata.
A oltre due anni di distanza da quei fatti, è il momento di chiedersi: che garanzie abbiamo che
tutto ciò non si ripeta? Che lezione hanno tratto parlamento e governo da quelle giornate, durante
le quali, come ha riconosciuto anche Amnesty International, i diritti civili furono sospesi? Che
cosa si può fare per tutelare i diritti costituzionali e ripristinare un rapporto di fiducia fra i
cittadini e le forze dell’ordine? Che cosa dobbiamo aspettarci dalle inchieste in corso e dai
futuri processi?
Sono alcune delle domande che verranno poste durante il dibattito organizzato dal Comitato Verità
e Giustizia per Genova.
Intervengono:
sen. Achille Occhetto
(1° firmatario del disegno di legge sulla formazione e l’aggiornamento del personale delle forze
di polizia)
sen. Gigi Malabarba
(1° firmatario del disegno di legge per una commissione parlamentare d’inchiesta sui fatti del G8)
Daniela Carboni
(responsabile relazioni istituzionali Amnesty International Italia)
Tom Benetollo
(presidente nazionale Arci)
Giuseppe Coscione
(Comitato Piazza Carlo Giuliani)
Coordina:
Carlo Gubitosa
(Comitato Verità e Giustizia per Genova, autore di "Genova, nome per nome")
La sen. Tana De Zulueta (prima firmataria del disegno di legge sull’introduzione del reato di
tortura) e il sen. Francesco Martone (primo firmatario del disegno di legge sull’identificazione delle
forze di polizia) invieranno contributi scritti.