Home > Marcia Gravina-Altamura - 8 Novembre 2003
ALTA MURGIA
PARCO DI PACE
NO AI POLIGONI MILITARI, ALLE SCORIE RADIOATTIVE E ALLE DISCARICHE
La nostra voce vi giunge dal cuore più interno della Puglia, dalla terra dei
falchi che sorvolano spazi silenti e nudi, senza confini; un paesaggio
straordinario, costruito con sapienza e arte da infinite generazioni di
uomini laboriosi.
L’Alta Murgia rappresenta oggi un modello in cui si addensano le principali
contraddizioni che caratterizzano il nostro tempo.
Molti sono i pericoli che minacciano la sopravvivenza del patrimonio storico
e naturale di quest’area interna del Mezzogiorno e che hanno come unica
finalità quella di trasformarla definitivamente in un’area marginale e di
risulta.
Questo territorio subisce, tra l’altro, ancora oggi, la presenza di ben
cinque poligoni di tiro militare, lo spandimento illegale di rifiuti
velenosi e, non ultimo, è stato individuato tra i più probabili siti per lo
stoccaggio nazionale di scorie nucleari...
Un colpevole ritardo non consente ancora l’istituzione del Parco Nazionale
nonostante sia stata sancita da una legge nazionale (426/98).
Dobbiamo assolutamente sciogliere queste contraddizioni e ribadire con forza
la volontà molte volte espressa dalla sua gente, da un ampio schieramento di
forze di base e dalla maggioranza delle comunità locali, di realizzare
sull’Alta Murgia il primo parco rurale d’Italia.
Il nostro impegno si ricongiunge a quello espresso dal vasto movimento che
si mobilitò contro le servitù militari e contro le guerre del passato e, nel
difficile presente, opponendosi alla cultura dell’indifferenza, delle armi e
del dominio, è impegnato con coerenza, contro tutte le guerre - a partire da
quelle in Iraq e nel Medio Oriente - e per la costruzione permanente della
pace nel sud, per la tutela di un inestimabile e prezioso territorio, per la
realizzazione di progetti sociali ed economici alternativi in aderenza alla
istintiva attitudine della nostra terra ai modelli e ai moduli della non
violenza.
La sfida è alta.
Oggi come allora vi invitiamo a esprimere il netto rifiuto alla
militarizzazione, alla nuclearizzazione e al degrado dell’Alta Murgia e
dichiarare con forza la nostra volontà di costruire insieme un Parco rurale
all’insegna della pace e di uno sviluppo durevole aderendo alla
Marcia
Gravina-Altamura
8 novembre 2003
UN’ALTRA MURGIA E’ POSSIBILE