Home > Morto un compagno a Cancun
Purtroppo da Cancun arrivano pessime notizie: un altro vertice e un altro
morto? BASTA!!!!
(ANSA) - CITTA’ DEL MESSICO, 11 SET -
Si chiamava Lee Kyunghai ed aveva 54 anni il coreano pugnalatosi a morte
ieri a Cancun (Messico) per protestare contro il vertice del Wto. Lo hanno
rivelato fonti coreane a Cancun affermando che la vittima era uno dei leader
sindacali della Federazione coreana degli agricoltori e dei pescatori. Lee
Kyunghai si e’ legato ad una delle reti metalliche poste dalla polizia a
protezione della zona rossa e si e’ trapassato il torace con un lungo
pugnale per protestare contro la politica del Wto.
’Ha voluto sacrificare la
propria vita per richiamare l’attenzione internazionale sulle drammatiche
condizioni di vita dei contadini coreani a causa della politica del Wto in
favore delle multinazionali’, ha detto il presidente dell’Organizzazione di
solidarieta’ coreana Jung Kwang a Cancun. (ANSA).
2003-09-11 - 00:38:00
Difficile commentare ciò che è accaduto, al di là del dolore, difficile
anche, al di là del rispetto, condividere la scelta fatta da Lee Kyunghai?
per "attirare l?attenzione" sulle sofferenze che quotidianamente questo modo
di dominare il mondo produce, macinando miliardi di vite e producendo un
quotidiano stillicidio di morti silenziose?.
Miliardi di esseri umani
privati di un reddito sufficiente per vivere e costrette a lavorare per un
mondo che non riconosciamo più nemmeno come nostro, per quegli stessi
progetti che ci stritolano, ci uccidono e diffondono solo l?infelicità e la
disperazione nostra e di molti altri.
Vorrei che morti come questa e che le altri morti silenziose finissero
definitivamente, vorrei che l?infelicità venisse sostituita dalla felicità,
vorrei un mondo di esseri liberi oltre e contro qualunque dominio, vorrei
che tutt@ possedessero un reddito sufficiente per vivere dignitosamente,
vorrei davvero poter costruire un MONDO MIGLIORE, ma ora, subito? per questo
nonostante i loro vertici continuerò a lottare, tutti i giorni..
Forse è questo il modo migliore per ricordarti, per avvicinare quel tuo
orientale modo di essere al mio occidentale modo di vivere, per capire come
la diversità possa davvero divenire ricchezza
A pugno chiuso
Paolo Punx