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NAPOLI IL 4, 5, 6 Luglio II ASSEMBLEA INTERNAZIONALE...
Publie le mercoledì 18 giugno 2003 par Open-PublishingII ASSEMBLEA INTERNAZ. PER IL FORO SOCIALE DEL MEDITERRANEO A NAPOLI IL 4,
5, 6 Luglio
Si sono tenute a Napoli due riunioni sul FSMed, convocate da un appello
internazionale e da uno italiano. Obiettivo delle riunioni era discutere di
come i movimenti italiani partecipano nel percorso del FSMed ed, in
particolare, delle proposte di contenuto ed organizzative per la II
Assemblea internazionale preparatoria che si terrà a Napoli il 4, 5 e 6 di
Luglio.
Le riunioni, che si sono tenute presso lo SKA, hanno visto la presenza
numerosa di diversi e diverse componenti di realtà territoriali e di reti
nazionali. L’elenco completo delle adesioni sarà divulgato nei prossimi
giorni e si costituisce come primo elenco di adesioni italiane al FSMed,
aperto alla integrazione successiva di quanti vorranno aderire.
Questo report non ha la presunzione di sintetizzare tutto il dibattito ricco
e articolato che si è sviluppato ma di dare conto delle posizioni comuni e
delle proposte su cui si è trovata la convergenza ed, in particolare, delle
ipotesi concrete su cui è stato deciso di lavorare.
a) Prima di tutto un breve riepilogo delle informazioni sul percorso ad oggi
del FSMed.
Il FSMed nasce su proposta di alcuni movimenti del Mediterraneo (in
particolare dal Foro Sociale di Barcellona), per decisione del consiglio
internazionale del FSM di Porto Alegre e si iscrive nel processo di
ampliamento e radicamento territoriale del FSM.
Si è tenuta a Rabat il 4 e 5 maggio la I Assemblea Internazionale
preparatoria con la partecipazione di circa 150 persone di 9 diversi paesi.
La terza si dovrebbe tenere in Medio Oriente (Libano o Egitto?) in autunno e
la quarta in Grecia (Gennaio/Febbraio?).
L’assemblea di Rabat si è accordata su alcune prime decisioni:
– di confermare Barcellona (fine marzo 2004) come sede per celebrare il I
Foro Sociale Mediterraneo e di affermare un principio di alternanza
geografica per le sedi dei FSMed successivi (con il II che si dovrebbe
celebrare fuori dall’Europa e con una prima proposta per il Marocco);
– di adottare un metodo di lavoro per assumere le decisioni inerenti al
FSMed aperto, per consenso, rispettoso della pluralità dei soggetti sociali,
politici, etnici e nazionali;
– di individuare l’Assemblea Internazionale come luogo democratico in cui
assumere le decisioni politiche, metodologiche e organizzative dandosi, al
tempo stesso, un segretariato tecnico per coordinare il processo con sede
nel paese in cui si celebra il FSMed (quindi per ora a Barcellona) aperto
alla partecipazione ed al contributo di soggetti di altri paesi, di dotarsi
di tre Commissioni permanenti dell’Assemblea per sviluppare il lavoro
(Programma, Estensione e Comunicazione, Logistica e Finanza).
E’ rimasta aperta a Rabat una discussione determinata da una proposta di
Segretariato Internazionale in cui fossero rappresentate le organizzazioni
diverse che sottende la necessità di darsi un luogo di rappresentanza
politica in cui dirigere il processo del FSMed che, ovviamente, propone un’
altra modalità di gestione dei processi decisionali e che sarà ripresa e
affrontata nella II Assemblea preparatoria di Napoli.
L’Assemblea di Rabat ha, anche, discusso alcune prime proposte di assi
programmatici per il FSMed sintetizzate dalla Commissione Programma che
saranno oggetto della discussione dell’Assemblea di Napoli.
La Commissione Estensione e Comunicazione ha prodotto un appello svolgendo
un lavoro in queste settimane fra la I e la II Assemblea con l’obiettivo di
allargare il più possibile la partecipazione. Anche questo sarà oggetto di
confronto dell’Assemblea di Napoli.
Il segretariato di Barcellona ha inviato, successivamente, una proposta di
articolazione e di agenda delle giornate del 4/5 e 6, che l’Assemblea
Italiana ha discusso e di cui, successivamente, do conto nel report. Le
proposte italiane, che modificano in parte la proposta catalana, sono state
inviate a Barcellona perché siano discusse e valutate.
b) L’Assemblea Italiana per il FSMed.
Il primo incontro di Napoli (25 Maggio), ha discusso dell’opportunità che il
FSMed ha per i movimenti italiani ed lo ha valutato come occasione
importante sia per rilanciare complessivamente il percorso dell’intero
movimento antiliberista e contro la guerra sia per svilupparne l’impegno nel
Mezzogiorno d’Italia. Il FSMed dovrà essere un grande laboratorio di
sperimentazione aperto e politicamente orientato a rinominare il ruolo del
Sud, dei suoi attori sociali nella comune battaglia contro il neoliberismo.
Può essere, per noi, terreno decisivo proprio per colmare la distanza fra le
realtà meridionali e lo sviluppo dell’intero movimento italiano nello sforzo
di avvicinare il lavoro di elaborazione, critica, pratica sociale ad una
condizione meridionale che richiede uno sforzo di adeguamento politico della
proposta.
Per questo, con l’obiettivo di avviare un lavoro permanente nel tempo anche
oltre l’evento di Barcellona, si costituisce l’Assemblea Italiana per il
FSMed. Suoi obiettivi sono di coordinare la partecipazione italiana al FSMed
e di avviare un lavoro permanente, nel solco di questo processo, di
collegamento fra i soggetti sociali e le organizzazioni dell’impegno di base
che si riconoscono nella carta dei principi di Porto Alegre e in quella dei
Movimenti Sociali in Italia e con le altre realtà Mediterranee. Per questo
si da un primo strumento di coordinamento con una Mailing list e con forme
di comunicazione diverse, nell’obiettivo di definire agende comuni di
mobilitazione, spazi e occasioni di confronto e proposta e luoghi di
incontro democratici ed aperti per assumere decisioni.
c) Il programma delle tre giornate di Napoli
L’Assemblea Italiana riunita a Napoli ha discusso la proposta di programma
avanzata sulla rete internazionale. Si riafferma lo schema generale proposto
per le tre giornate con l’articolazione in due grandi blocchi: quello dell’
Assemblea vera e propria (con potere decisionale e con l’oggetto di
discutere e organizzare l’evento di Barcellona ed il suo percorso di
preparazione) e quello del giorno 4 con l’obiettivo di tenere (al di là dell
’evento del Forum che è principalmente uno spazio di confronto e dibattito)
un incontro dei Movimenti sociali con il duplice intento di avviare e
promuovere la costruzione di reti e di agende comuni e di discutere alcuni
primi obiettivi politici per la mobilitazione nell’area.
La giornata del 4, dunque, si svolgerebbe in tre diversi principali momenti:
– la mattina con tavoli tematici in cui facilitare l’incontro fra soggetti
sociali e organizzazioni di base o internazionali
– il pomeriggio con una assemblea plenaria in cui discutere alcune proposte
di approfondimento su contenuti introdotta da alcune relazioni ed aperta al
dibattito generale
– la sera con una iniziativa pubblica di dibattito sulla questione
palestinese (in un cinema e rivolta alla città) in cui porre la centralità
della nostra attenzione al dramma della Palestina ed alla lotta del suo
popolo
Oltre questa articolazione nella giornata del 4 ci dovrebbe essere un primo
incontro delle Commissioni dell’Assemblea.
L’Assemblea ha anche discusso la proposta di "finestre sui movimenti del
mediterraneo" come spazi di comunicazione autogestiti e plurali di alcune
delle realtà di movimento dell’area con l’obiettivo di promuovere la
conoscenza delle diverse esperienze ed ha proposto, fra le diverse ipotesi,
tre prime finestre su Marocco-Saarawi, Rom e Grecia.
L’assemblea ha posto particolare attenzione alla questione dei contenuti ed
alle proposte di assi tematici avviate a Rabat. Il dibattito ha individuato
sia alcune evidenti lacune nei temi proposti sia una generale inadeguatezza
e approssimazione dell’approccio. Da questa valutazione consegue un
particolare impegno che andrà profuso nel dibattito sul programma e nei
lavori della Commissione Programma dell’Assemblea.
L’Assemblea ha anche riaffermato la necessità del carattere aperto e del
primato decisionale dell’assemblea rigettando la proposta di segretariato
internazionale di coordinamento per rappresentanza avanzato a Rabat.
Con queste valutazioni generali ha proposto la seguente riarticolazione:
Proposta di ordine del giorno della II Assemblea Internazionale di
Preparazione del FSMed. Napoli, 4/5/6 luglio 2003
(Prima Bozza)
3-4 luglio Arrivo a Napoli e alloggiamento
4 luglio (giornata di incontro delle reti e dei movimenti dell’area
mediterraneo)
ore 10:00 - 13:00
Spazio di incontro fra le differenti reti con l’obiettivo di facilitare gli
incontri, il confronto e un avvio di riflessione su agende ed obiettivi
comuni (traduzione consecutiva e organizzazione a carico dei proponenti)
Prime proposte:
– Donne
– Sovranità Alimentare
– Ambiente
– Migranti
– Culture
– Lavoro, non lavoro, diritti sociali
– Conflitti, guerra, militarizzazione
Il dibattito ha evidenziato come questi tavoli dovrebbero essere,
fondamentalmente, luoghi di incontro fra soggetti che hanno un lavoro comune
già in corso con uno sforzo di riunificate le esperienze. Per questo si
sollecitano i diversi soggetti che li propongono a costituire luoghi plurali
ed a lavorare perché siano partecipati da protagonisti dei diversi paesi
mediterranei mettendo in campo le diverse relazioni ed attivando ogni
capacità di contatto. Si concorda con l’obiettivo di ricevere eventuali
altre proposte entro domenica 15 giugno in modo da predisporre la logistica
necessaria.
Ore 15:00 - 18:00 Plenaria dei movimenti sociali
Spazio comune di approfondimento di primi contenuti politici unificanti per
un’azione comune nel Mediterraneo (traduzione simultanea)
Accordo EuroMed - Dichiarazione di Barcellona;
Zona di Libero Commercio nel Mediterraneo: OMC e guerra
Con comunicazioni di:
– Bruno Amoroso (Accordo Euromed)
– Samir Amin (mondo arabo ed europa nel tempo della guerra permanente e
della liberalizzazione dei mercati)
– esponente di movimento (OMC e guerra: la mobilitazione del movimento e il
mediterraneo)
ore 18:00 - 18:30 finestre sui movimenti del mediterraneo
il caso del Marocco
– Foro Sociale marocchino
– Esponente sindacale
– Esponente movimento Saarawi
Ore 18:30 - 19:30: prima riunione delle commissioni
(la metodologia di lavoro dei giorni successivi)
5 luglio (Assemblea del FSMed)
ore 10:00 - 12:00
Plenaria: a) Relazione sulla I Assemblea
b) Relazioni sulle prime proposte delle commissioni
c) Dibattito
Commissioni (ore 12:00 - 17:00 con pausa pranzo)
a) Commissione Programma
b) Commissione Estensione e Comunicazione
c) Commissione Logistica e Finanza
Ore 17:00 - 18:00
Relazioni delle Commissioni
Ore 18:00 - 18:30 finestre sui movimenti del mediterraneo
il caso greco
– Foro Sociale Greco
– Genova 2001
– Esponente kke
18:30 - 24:00
Mobilitazione contro il vertice dei ministri dei trasporti europei e del
mediterraneo- festa
6 luglio (Assemblea)
ore 10:00 - 10:30 finestre sui movimenti del mediterraneo: il caso dei rom
ore 10:30 - 15:00
Plenaria (dibattito)
Risoluzioni della II Assemblea preparatoria internazionale del FSMed
Proposte, agenda e preparazione per la III Assemblea del FSMed
d) LA MOBILITAZIONE CONTRO IL TRANS EUROPEAN NETWORK
L’Assemblea Italiana per il FSMed indice per il giorno 5 una mobilitazione
in occasione del vertice dei ministri del Trans European Network che si
tiene a Napoli il 4 e il 5 di luglio.
In questo vertice si incontreranno i ministri dell’Europa allargata aperta
alla partecipazione dei ministri di industria, trasporto e infrastrutture
del Mediterraneo per discutere e decidere della questione delle
infrastrutture e dei trasporti nell’area. Alta velocità, corridoio 5 e 8
(energia ed oleodotti), ristrutturazione delle reti di mobilità delle
persone, liberalizzazione e privatizzazione dei servizi, saranno temi
centrali di questo vertice.
Chiamiamo alla mobilitazione per la libera circolazione delle persone e
contro la chiusura delle frontiere, contro la liberalizzazione e la
privatizzazione dei servizi, la devastazione del territorio mediterraneo
voluta dalla logica delle grandi opere come il ponte sullo stretto o le
tratte di alta velocità.
Il carattere della mobilitazione, che vedrà Piazza del Gesù a Napoli come
suo concentramento, sarà definito nei prossimi giorni sulla base del
coinvolgimento dei diversi soggetti che vi stanno aderendo. Le adesioni a
mediterraneo@noglobal.org
D) Mobilitazione di Salonicco
L’Assemblea Italiana per il FSMed sarà presente con una delegazione a
Salonicco nella mobilitazione indetta fra i giorni 18 e 20 dal movimento
greco. Chi voglia partecipare (è probabile un autobus che parte da Napoli)
può contattare mediterraneo@noglobal.org
Per iscriversi alla mailing list italiana del FSMed:
forum-med@yahoogroups.com
Per info: mediterraneo@noglobal.org
ASSEMBLEA ITALIANA PER IL FORO SOCIALE DEL MEDITERRANEO