Ore 18 Piazza Trento e Trieste: con Carlo nel cuore

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A CHI ERA A GENOVA, A CHI HA SUBITO L’ASSALTO DELLE POLIZIE GLOBALI, A TUTTA
LA SOCIETA’ CIVILE IN MOVIMENTO CHE HA OSATO ASSEDIARE I POTENTI E I LORO
ESERCITI.
A CHI NON HA ANCORA SMESSO DI FARLO
e p.c. organi di stampa

Martedì 6 maggio 2003: ore 18.00 Piazza Trento e Trieste.

ASSASSINI

La notizia del proscioglimento dei carabineri che hanno assassinato nostro
fratello Carlo Giuliani ci ha riempito il cuore di rabbia e gli occhi di
lacrime.
L’indignazione che proviamo è l’indignazione per questo mondo, per com’è,
per cos’è la sua giustizia, per come essa viene amministrata.
La stessa "giustizia" che copre le uccisioni delle donne e degli uomini
che nel mondo hanno alzato la testa, che hanno detto che questo non è nè
l’unico, nè tantomeno il migliore dei mondi possibili; uccisi per avere
voluto un mondo che contenga molti mondi, uccisi per averlo provato a costruire.

Assassini, nello stesso modo in cui uccidete i sindacalisti della Coca Cola
che provano ad organizzare i lavoratori delle maquilladoras nelle fabbriche
delle periferie del mondo, i campesinos sem terra che occupano le terre
sfitte, le donne incinte di Acteal riunite in preghiera in uno dei tanti
municipi autonomi chiapanechi che ancora non siete riusciti a piegare, Rachel
e Thomas che difendono i bambini palestinesi dei territori occupati che
provano ad andare nelle loro scuole.
Assassini, gli stessi che ora siete in Iraq a "garantire la libertà" dei
civili iracheni, dimostrando come gli eserciti siano ormai divenuti polizie
globali.
Assassini, senza aver nemmeno il coraggio di riconoscerlo, senza neppure
dovervi sottoporre ad un processo, dimostrando per l’ennesima volta che
in questo Paese esistono due diverse giustizie, una per chi amministra il
potere ed una per chi ne subisce le decisioni, e senza aver ancora capito
che state combattendo una guerra dichiarata da voi stessi e che avete già
perso, perchè continuiamo ad essere un esercito di sognatori, e pertanto
invincibile.

A chi era a Genova, a chi ha subito, a tutta la società civile in movimento,
vi chiediamo di essere in piazza domani, di disobbedire a questa infame
atto giudiziario, che ha l’esecutore nel Gup Elesa Daloisio, ma che trova
i suoi mandanti nello stesso potere globale che ha assassinato Carlo.

Vi chiediamo di venire alla procura della repubblica di Bologna, alle 18.00
in Piazza Trento e Trieste, portando con voi i colori, gli striscioni, i
sogni che avevate con voi a Genova nel luglio di due anni fa.
Vi chiediamo di dire ad alta voce di dire che non accetteremo di essere
processati da questa Procura, ormai stuprata e delegittimata, che proscioglie
i torturatori di Bolzaneto e chi è capace di uccidere un ragazzo di vent’anni,
ma che indaga e condanna chi ha resistito ad una violenza criminale che
ha attaccato indisciminatamente chiunque fosse nelle piazze globali di Genova.

0RE 18.00 PIAZZA TRENTO E TRIESTE, PROCURA DELLA REPUBBLICA
BOLOGNA,con Carlo nel cuore.

Movimento delle e dei disobbedienti
Ass. Ya basta! per la dignità dei popoli e contro il neoliberalismo