PROCREAZIONE, CI BATTEREMO CONTRO QUESTA LEGGE. NESSUN ALIBI DI LIBERTA’ DI COSCIENZA.

DEIANA, DE SIMONE, VALPIANA (PRC): PROCREAZIONE, CI BATTEREMO CONTRO QUESTA LEGGE. NESSUN ALIBI DI LIBERTA’ DI COSCIENZA.

“Si sta concludendo l’iter ventennale della fecondazione assistita con una legge pericolosa, punitiva, di stampo integralista, che pretende di normare la sfera più intima di scelta sulla quale lo Stato non deve entrare. – è quanto denunciano Elettra Deiana, Titti De Simone e Tiziana Valpiana, deputate di Rifondazione Comunista, il giorno della discussione generale sulla proposta di legge riguardante le norme in materia di procreazione medicalmente assistita

– Il principio di autodeterminazione femminile viene messo sotto attacco direttamente da questa pessima legge e obliquamente dalle suggestioni antiaboriste che continuamente si riaffacciano.

Su questo tema non è accettabile alcun alibi di libertà di coscienza – hanno sottolineato le parlamentari - un alibi dietro cui si nasconde chi, nella realtà, pratica scelte precise a discapito delle donne: viene spacciata come legittima scelta di coscienza il voto favorevole a norme oscurantiste e misogine come quelle della legge sulla fecondazione assistita.

E’ in gioco un principio fondamentale dello Stato democratico, la sua laicità, la capacità o meno di essere garante delle differenze culturali, dei diversi punti di vista sulle scelte di vita ed i comportamenti individuali. L’intera materia - hanno concluso le deputate - e’ per noi elemento dirimente di un confronto politico e programmatico delle opposizioni per la costruzione di una alternativa al Governo Berlusconi.

Ci batteremo per cancellare questa legge e contro questa legge siamo impegnate a sperimentare ogni iniziativa volta a rimetterla in discussione, a partire dalla manifestazione del 24 gennaio.’’