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ostaggi italiani, manifestazione e altre stranezze

Publie le giovedì 29 aprile 2004 par Open-Publishing

Come saprete, di recente le Brigate Verdi, un gruppo che al momento tiene in ostaggio tre mercenari italiani in irak, ha richiesto una grande manifestazione per la pace, come "riscatto" da pagare per la liberazioni degli ostaggi stessi.
Oggi si e’ tenuta la manifestazione, non senza polemiche.
Soprattutto all’interno del movimenti italiani, divisi sulla partecipazione alla manifestazione (sulle ragioni di questa divisione non mi dilungo); alcuni esponenti dei movimenti vi hanno preso parte (agnoletto, caruso, casarini, bertinotti, etcc..); altri ne hanno appoggiato l’intento (gino strada, alex zanotelli ed altri).

Qualche ora prima della manifestazione (h.q5.15), il quotidiano La repubblica scriveva fra le sue news:

15,15 - KUBAYSI: "SU OSTAGGI GIA’ DOMANI POSSIBILI BUONE NOTIZIE". I tre ostaggi italiani in Iraq potrebbero essere liberati già domattina. E’ quanto ha dichiarato Jabbar Al-Kubaysi, il leader dell’Alleanza Patriottica irachena che da giorni sta mediando per la liberazione di Maurizio Agliana, Umberto Cupertino e Salvatore Stefio. "Non voglio dare false speranze alle famiglie dei tre rapiti - ha spiegato al telefono da Bagdad - so che stanno vivendo ore di angoscia. Quello che mi sento di dire, però, è che già domani mattina potremmo avere buone notizie sulla loro liberazione. Ma questo potrebbe avvenire anche tra tre giorni, al massimo entro una settimana". A dare una svolta positiva alle trattative in corso sarebbe, secondo Al-Kubaysi, la manifestazione di oggi a Roma dalle famiglie dei tre ostaggi.

Fino a qui tutto -piu’ meno- bene. Ed ora il colpo di scena.
Sempre da La repubblica (ma la notizia e’ stata riportata in varie news e da varie televisioni italiane):

18:07 - AL KUBAYSI: "CONSEGNERANNO OSTAGGI A LEADER PACIFISTI": Il leader dell’Alleanza patriottica irachena, Al Kubaysi, secondo quanto ha raccontato Moreno Pasquinelli [del Campo Antiimperialista, http://www.antiimperialista.org/, nota mia], vuole al più presto in Iraq due o tre persone del movimento della pace e antimperialisti per consegnare loro gli ostaggi italiani: gli ostaggi non saranno consegnati né ai rappresentanti dell’ambasciata italiana né alle forze militari. Sempre secondo il racconto di Pasquinelli per scegliere queste due o tre persone politicamente autorevoli ci sarà tempo fino alla mezzanotte di oggi.

Sempre piu’ sconcertata lascio ai compagni di bellaciao la traduzione in francese di questa notizia, che francamente mi sembra senza precedenti.